VITTORIO VENETO - Dopo due anni di stop dovuto alla pandemia di Covid, torna a Vittorio Veneto, a Conegliano e nel Quartier del Piave la tradizione del panevin. La maggior parte dei falò si accenderà la sera del 5 gennaio, alcuni il giorno dell’Epifania. A Vittorio Veneto sulle rive di Vinera, zona Sant’Andrea, è già stato allestito il Panevin della Lilt. La sera del 5 gennaio a partire dalle 20 i fuochi verranno accesi e saranno visibili da tutta Vittorio Veneto. “I volontari sono già all'opera per preparare le torte e la pinza da offrire assieme al vin caldo alle centinaia di persone che come ogni anno partecipano al Panevin della Lilt - si legge sulla pagina Facebook Lilt Vittorio Veneto - , offrendo il loro contributo all'attività dell'associazione di volontari che aiuta a prevenire il cancro e ad aiutare chi è colpito dalla malattia”.

Il primo falò ad essere acceso a Vittorio Veneto è il Panevin dei bambini, allestito a Ceneda all’area Rossi: l’appuntamento qui è per le 17.30 del 5 gennaio: ci saranno spettacoli per i bambini e l’arrivo della befana. A Vittorio Veneto saranno accesi inoltre i panevin a Borgo Poscon di Ceneda, a Cozzuolo, a Costa, in Forcal, a Longhere, a Meschio, a Nove, a San Giacomo e a San Lorenzo. All’area Fenderl di Vittorio Veneto il panevin di terrà il 6 gennaio, alle 17.

A Fregona , in località Col del Vacca, il panevin si accenderà la sera del 5 gennaio. A Cordignano ci sarà un bus navetta che collega le varie frazioni del paese a partire dalle 19 del 5 gennaio, in modo da far visitare tutti i falò del Comune. A Cappella Maggiore torna il panevin Borgo Gava, che verrà acceso la sera del 5 gennaio alle 20.30. Il ricavato andrà in beneficienza all’ Associazione “La Via di Natale Onlus” che accoglie gratuitamente i pazienti in terapia al C.R.O. Di Aviano e i loro famigliari. A Godega di Sant’Urbano, in località Bibano, Godega e Pianzano, i falò sono programmati per il 6 gennaio, alle 19. Nel Quartier del Piave e in Vallata verranno accesi fuochi a Mosnigo, Cison, Rolle, Tovena, Farra di Soligo, Col San Martino, Soligo, Follina, Farrò, Valmareno, Miane, Combai, Premaor, Moriago della Battaglia, Pieve di Soligo, Refrontolo, Revine Lago, San Pietro di Feletto, Santa Maria di Feletto, Sua di Feletto, Sernaglia della Battaglia, Falzè di Piave, Fontigo, Villanova, Tarzo, Colmaggiore, Vidor, Colbertaldo, Susegana, Colfosco, Collalto. A Conegliano ci saranno panevin a Lourdes, alle 20,30 del 5 gennaio, a Costa, a Collabrigo, a Coinù, e al campo sportivo della casa dello studente di San Pio X si accenderà il Panevin dei bambini, con l’arrivo della befana, alle 20. Insomma non si ha che l’imbarazzo della scelta per assistere a una tradizione che è stata messa in pausa ma non si è mai spenta.