Duro bilancio post maltempo nella Marca
La Provincia fa il punto: strade chiuse, quartieri allagati e interi territori comunali devastati da frane e bombe d’acqua
TREVISO / CASTELFRANCO – Un bilancio maltempo davvero amaro quello emerso dal punto stampa di quest’oggi a Castelfranco, relativo all’intero territorio provinciale. A essere colpiti i Comuni a Ovest della Marca dove sono ancora in corso interventi in varie località, mentre per fortuna quasi tutte le scuole domani apriranno. Colpiti anche i Comuni di Ponte di Piave, San Biagio, Silea e Casale sul Sile. I problemi maggiori al momento sembrano quelli legati alla viabilità visto che i sottopassi sono finiti sott’acqua.
“La nuova ondata di maltempo che ieri – hanno spiegato dalla Provincia - si è abbattuta nel territorio trevigiano ha provocato criticità sulla rete viaria provinciale: la Provincia di Treviso è immediatamente intervenuta, in collaborazione con le squadre di Protezione Civile e il Settore Viabilità dell’Ente, per monitorare la situazione, procedere con la chiusura delle strade non percorribili a causa degli allagamenti e fare una ricognizione dei danni causati dal nubifragio. Dall’alba di questa mattina proseguono le verifiche e le operazioni di messa in sicurezza in tutto il territorio, soprattutto nell’area a Ovest della Marca, dove si sono verificati gravi allagamenti e frane”.
In conferenza la conferma che a essere stato maggiormente colpito è stato il comune di Castelfranco Veneto, con un bilancio di danni importante per i plessi scolastici, tant’è che il Sindaco, Stefano Marcon, ha dovuto disporre questa notte la chiusura odierna, ma rassicura che da domani quasi tutti riapriranno. Le esondazioni del Muson e dell’Avenale ha, infatti, allagato l’istituto Maffioli (presso l’ex ospedale), il Rosselli e la Galilei: quest’ultima resta chiusa anche domani, sabato 18 maggio, per i lavori di ripristino della sede. Problemi si sono registrati anche nella sede dell’Einaudi Scarpa a Montebelluna e ad Asolo con piccole infiltrazioni d’acqua.
Nel dettaglio, la Provincia ha emanato le seguenti misure di sicurezza e, attualmente, sono in corso le ricognizioni nelle aree:
* Chiusura della variante Scattolon a Catena per frana;
* Chiusura della sp 6 a nord di Castelcucco, Vallorgana, sempre per frana: la riapertura è prevista per la serata odierna;
* Spegnimento, nella notte, dell'impianto di sollevamento acque nel sottopasso di Ponte di Piave per allagamenti diffusi della campagna (il Piave continua a essere monitorato: sottopasso riaperto);
* Chiusura della sp 1 sul Mostaccin e criticità sulla sp 20 - 101 sul territorio Asolano;
* Criticità e blocco per allagamenti sulla sp 20 da Loria a Fonte, sulla sp 81 a Riese Pio X. Allagamenti anche sulla sp 115 a Breda di Piave;
* Lavori in corso nella tratta dalla sp 26 alla SP 150 per sgomberare la sede stradale;
* Interventi sulla SP 150 Pederobba per smottamenti;
* SP 81 chiusa dal km 5 e km 6 per crollo di un argine;
* SP 23 Comune di Monfumo smottamenti generalizzati;
* Allagamenti sulla SP 84 e SP 101 ad Asolo e Maser, sulla SP 139 a Castello di Godego;
* Opere in corso per sistemare smottamento sottoscarpa SP 248 Comune di Fonte.
• Per quanto riguarda Castelfranco Veneto, le zone più colpite sono quartiere Bella Venezia, quartiere Avenale, zona casa di riposo, da via Regina Cornaro al Bar Borsa, da via Veronese a via Giotto-IPSIA, località Soranza e Sant'Andrea, interrato scuola Villarazzo, auditorium e palestra scuola media Giorgione, archivio via Serenissima e palazzo Soranzo Novello.
* Nel corso della notte si sono verificati allagamenti anche nei sottopassi di Salvatronda sulla sp 5, sulla sp 19 a Barcon, sulla sp 57 a Fagarè e sulla della sp 34 a Ponte di Piave.
Ma non basta: numerosi Gruppi di Protezione Civile sono attualmente impegnati nelle operazioni di messa in sicurezza anche a Cornuda, Crocetta del Montello, Maser, Nervesa, San Biagio di Callalta, Silea e Casale sul Sile: a supporto delle squadra Provinciali di Treviso stanno intervenendo anche i volontari della Protezione Civile di Belluno.
“Stiamo lavorando senza sosta su tutti i fronti con la Protezione Civile, la Prefettura, i Vigili del Fuoco e i Tecnici Viabilità della Provincia per cercare di ripristinare in fretta le condizioni di sicurezza – le parole del presidente della Provincia di Treviso, Stefano Marcon – ora la situazione sembra sia in fase di stabilizzazione, purtroppo però gli allagamenti hanno provocato danni ad abitazioni, scantinati, scuole, strade e ora sono in corso le ricognizioni per fare una stima. Domani, intanto, riapriamo tutte le scuole a Castelfranco: resterà ancora temporaneamente chiuso solo il Galilei, per completare i lavori di sistemazione. L’auspicio è che l’emergenza rientri nelle prossime ore: nel frattempo continuiamo a essere operativi su tutto il territorio per mettere in sicurezza al più presto i cittadini”.
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