Falsificava i certificati delle Vespe: meccanico denunciato
La segnalazione alla polizia partita dalla Motorizzazione, dove si era presentato con 33 pratiche
| Matteo Ceron |
TREVISO – Un meccanico di 54 anni residente nel Vicentino è stato denunciato dalla polizia stradale di Treviso per aver presentato dei certificati di rilevanza storico collezionistica fasulli alla Motorizzazione.
La segnalazione alla polizia è partita proprio dalla Motorizzazione di Treviso, dove l’uomo si era recato con 33 pratiche che presentavano della documentazione sospetta e quindi è scattata l’indagine sul suo conto, appurando come appunto ci fossero i certificati falsi.
A coloro che si rivolgevano a lui per restaurare una Vespa o la Lambretta garantiva, al prezzo di 500 euro, un pacchetto completo che consentiva di immatricolare nuovamente il mezzo e rimetterlo in circolazione. Ora che è stato scoperto, però, i mezzi dovranno essere ritirati e quindi i proprietari dovranno provvedere nuovamente ad avviare la pratica.
Determinante per arrivare a scoprire l’attività illecita del meccanico è stato un timbro falso della Federazione Motociclistica Italiana rilevato nei certificati in cui era presente peraltro un errore: riportava infatti la dicitura “MOTOCILCISTICA”, anziché “MOTOCICLISTICA”. Nei guai è finito anche un suo collaboratore, un 50enne di origine romagnola.
(Nella foto in alto le Vespe, al centro la conferenza stampa in questura a Treviso con Francesco Esofago, referente Fmi, ed il timbro fasullo)