La famiglia di Filippo Turetta da un anno sotto sorveglianza
Pattuglie e videocontrolli dopo le minacce
| Angelo Giordano |
TORREGLIA (PADOVA) - Occhi aperti, non da oggi ma da fine 2023. Ormai da un anno i Carabinieri stanno mantenendo sotto stretta sorveglianza la famiglia di Filippo Turetta a Torreglia (Padova) dopo le minacce e gli insulti giunti dopo l'assassinio di Giulia Cecchettin. Lo scrive il Corriere della Sera precisando che le pattuglie presidiano la loro casa e su consiglio delle forze dell'ordine è stata installato un sistema di videosorveglianza anche nella loro seconda proprietà.
L'odio nei confronti dei familiari è cresciuto a luglio, dopo che è stato reso pubblico il video del colloquio in carcere tra i genitori e Filippo.
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