Farra di Soligo piange "nonno" Renato Gramazio
Il funerale si terrà lunedì 1 febbraio alle 15 nella chiesa di Soligo
| Claudia Borsoi |
FARRA DI SOLIGO – Comunità di Soligo in lutto per la morte di Renato Gramazio, 78 anni, autista delle corriere in pensione e molto attivo nel volontariato.
Si è spento vinto da un male che lo ha portato alla morte in poco tempo. Il funerale si terrà lunedì 1 febbraio alle 15 nella chiesa di Soligo, dove questa sera, sabato, viene recitato alle 19.30 il rosario. Lascia la moglie Teresa, i figli Renata con Roberto e Matteo con Silvana e gli adorati nipoti.
Renato era molto conosciuto perché per molti anni aveva lavorato come autista nei pullman di linea, prima con la ditta Baratto, storica azienda pievigina, quindi con l’Atm e poi La Marca, trasportando intere generazioni di studenti e lavoratori. Giunto alla pensione, aveva deciso di dedicarsi al volontariato e alle sue passioni.
«La sua disponibilità era proverbiale, sempre a dare un aiuto a chi ne aveva bisogno: aveva fatto del servizio la sua ragione di vita – ricordano i familiari -. Ha collaborato per un lungo periodo nei centri estivi organizzati dalla parrocchia di Soligo, gestendo il laboratorio di cucina per i bambini ed i ragazzi. Inoltre, donava le sue prelibatezze agli ospiti e agli amici della comunità alloggio “Una casa tra le case”. Ha collaborato anche con la scuola dell’infanzia, con il gruppo missionario e con altre realtà associative del territorio». I volontari e le persone lo chiamavano “nonno Renato”, una definizione che lo rendeva orgoglioso.
I famigliari ringraziano il dottor Alberto Da Rold per la professionalità e l’umanità dimostrate e il personale del reparto di medicina dell’ospedale di Conegliano.