LO FERMANO UBRIACO SENZA DOCUMENTI, FINGE DI ESSERE UN SUO PARENTE
La Procura ha aperto un fascicolo a carico del congiunto e poi il raggiro è venuto a galla
SPRESIANO – Non aveva la patente e nessun altro documento, così, quando lo fermarono lungo l’A27 dichiarò di essere un suo parente: stesso cognome, ma nome diverso.
Era novembre del 2007, lo trovarono positivo all’alcoltest con un tasso di 1,44 g/l.
La Procura aprì un fascicolo a carico del congiunto è a quel punto venne alla luce il tentativo di raggirare i carabinieri.
A quel punto il giostraio 40enne ammise le sue responsabilità. Ora dovrà scontare ai domiciliari, a Spresiano, la condanna a due mesi di carcere e dovrà pagare 2.600 euro di multa.