FREGONA - Questa sera prenderà avvio la rassegna che, con 24 eventi diffusi nei borghi e lungo i sentieri di Fregona, animerà il paese dal 5 all’8 settembre. Organizzato dall’Associazione culturale Fregona Borghi e Natura, il Festival ha l’obiettivo di valorizzare i borghi e la storia del paese di Fregona, insieme alle bellezze e alle peculiarità del territorio. La quinta edizione è patrocinata dalla Regione Veneto, dalla Provincia di Treviso, dal Comune di Fregona, dalla Camera di Commercio (Treviso-Belluno), dal GAL Altamarca, dall’IPA Terre Alte della Marca Trevigiana e dall’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.

A supportare l’iniziativa la Pro Loco di Fregona e l’Associazione S. Giorgio Osigo. La rassegna di quest’anno, inoltre, vede la collaborazione dell’associazione nazionale “Liberi, Oltre Le Illusioni” e del collettivo EconomiaItalia. “Legami” è il tema scelto per l’edizione 2024. “Nasciamo, cresciamo, maturiamo all’interno di relazioni e di legami senza i quali la nostra identità non sarebbe la stessa - spiegano gli organizzatori -. Intrecciare, stringere e legare: i nodi, i legami, gli incontri, i vincoli, le relazioni raccontano la vita in tutta la sua bellezza. Quattro giornate di eventi in cui esploreremo i tanti legami che ci attraversano: presentazioni con autori (dall’economia alla geopolitica passando per la chimica e la fisica fino ad arrivare alla psicologia), spettacoli teatrali, mostre d’arte, passeggiate, laboratori. Un’opportunità per connettersi agli altri, alla natura, rimettendo al centro l’importanza di coltivare relazioni significative, arricchendo la nostra vita e il nostro stare al mondo”.

L’inaugurazione del Festival si terrà giovedì 5 settembre alle 20:30 al Centro Sociale di Fregona con lo chef Daniele Fantinato e il suo spettacolo sulla cucina. Elsa Fornero, professoressa emerita all’Università di Torino nonché già Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, tratterà il tema delle pensioni e i suoi legami con il sistema socio-economico italiano; Fabio Scacciavillani, economista, asset manager con passato in Goldman Sachs, BCE e FMI, parlerà della crescita cinese e del furto tecnologico dietro essa; Tiziano Fratus, nomade editoriale e saggista, voce dei grandi alberi per il programma “Geo” di Rai 3, racconterà la sua esperienza di cercatore d’alberi e terrà una meditazione presso il “Fagheron”, faggio secolare di Borgo Luca; Paolo D’Achille, linguista e Presidente dell’Accademia della Crusca, terrà una conferenza sui legami dell’italiano con la propria tradizione letteraria e con altri sistemi linguistici; Samuele Ambrosi, bartender e mixologist di fama mondiale, ci farà assaporare le sue creazioni con una degustazione presso la Cantina Produttori Torchiato Piera Dolza. Tra gli altri eventi previsti: un incontro sulla fisica in montagna insieme a “Il Prof di Montagna” (noto divulgatore scientifico sui social), un laboratorio di Land Art presso i ruderi del castello di Piai, uno spettacolo teatrale itinerante sul “Piccolo Principe”, un incontro sulle cave di Ciser, una passeggiata storica sulle tracce della Serenissima e tanto altro ancora. In chiusura, l'immancabile concerto al tramonto previsto per domenica 8 settembre alle 19 presso il piazzale della Chiesa di Osigo: “Legami del cuore, lacci d'amor”, un tuffo nella musica lirica insieme a Ilaria Ospici (soprano), Fabiana Polli (mezzosoprano), Stefano Speranzon (tenore), Giuliana Zanette (pianoforte).

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