FREGONA – Comunità fregonese in lutto per la morte di Siro Uliana, 72 anni, da sempre residente nella frazione di Sonego. Conosciutissimo per la sua passione per l’apicoltura e per essere un gran maratoneta, Siro il 5 novembre mentre dipingeva le pareti della cucina era rimasto coinvolto in un grave incidente domestico. Aveva perso l’equilibrio ed era caduto violentemente all’indietro, battendo a terra la testa e riportando un trauma cranico dal quale non si è più ripreso. Venerdì scorso il suo cuore ha smesso di battere e come ultimo gesto sono stati donati gli organi.

Uliana lascia la compagna Elena Beltramello, storica maestra nella scuola elementare di Fregona, le figlie Lara (arrivata nelle ore scorse dalla Germania dove risiede) e Francesca con Fausto, i nipoti Anna e Andrea, la sorella Marcella e la cognata Lea. Oggi, martedì, alle 15 nella chiesa parrocchiale di Sonego il funerale. Al termine del rito funebre la salma proseguirà per cremazione.

Pensionato, dopo una vita trascorsa lavorativamente al Genio civile a Treviso, Uliana era conosciuto da tutti nella sua Fregona. Una persona sempre disponibile e cordiale.

«Ricorderemo sempre tutto quello che ha fatto per Fregona in ambito sia sportivo, che per il nostro territorio – sottolinea il sindaco Giacomo De Luca -. Con la fondazione della squadra di orienteering a Fregona ha divulgato la disciplina tra i ragazzi delle scuole intervenendo direttamente nelle classi. Ha sempre collaborato assiduamente agli eventi sportivi della zona, si è preso cura dell’ambiente tenendo puliti i sentieri e rendendoli fruibili non solo per le gare di trail, ma anche per i visitatori. È stato lui stesso un grande sportivo collezionando risultati importanti dal locale Troi degli Sciamani al Tor de Geants in Valle D’Aosta, solo per citarne qualcuno, perché l’elenco sarebbe lungo. Come apicoltore ha contribuito alla salvaguardia della biodiversità della nostra zona. Esprimiamo alla compagna Elena e alle figlie la nostra vicinanza e le nostre più sentite condoglianze».