Furti e rapine: sgominata banda, cinque arresti
Blitz dei carabinieri di Treviso. Almeno sei gli episodi contestati
| Matteo Ceron |
TREVISO - Blitz dei Carabinieri del Comando provinciale di Treviso contro una banda ritenuta specializzata in furti e rapine.
Sono cinque gli arresti in corso di esecuzione, tra le province di Treviso e Vicenza, da parte dei militari dell'Arma territoriale, con la collaborazione del nucleo cinofili di Torreglia (Padova) e dei velivoli del 14/o 'Nec' di Belluno.
In manette sono finiti, al termine delle indagini coordinate dalla procura di Treviso, cinque soggetti di etnia sinti ritenuti i componenti di un gruppo criminale dedito alle rapine in abitazioni, ai furti d'auto e alle 'spaccate' ai danni di sale slot. Almeno sei gli episodi contestati: rapine e furti commessi nelle province di Treviso, Venezia e Pordenone.
Gli episodi al centro dell’indagine dei carabinieri sono avvenuti tra novembre e dicembre del 2016. Si parla di una rapina in casa a Castelfranco, due furti d’auto, uno a Conegliano ed uno a Quinto di Treviso, e di tre colpi ad altrettante sale slot, tra Azzano Decimo e Zoppola (Pordenone) e Pramaggiore (Venezia), dove sono entrati sfondando le vetrine con dei picconi.
A Castelfranco era avvenuto l’episodio più grave: la banda aveva fatto irruzione all’interno della casa di un uomo di mezz’età e di sua moglie. Il padrone di casa aveva tentato di reagire, rimanendo leggermente ferito ad un braccio dopo essere stato colpito con un cacciavite.
Negli altri colpi, oltre a contanti i malviventi erano riusciti a racimolare gratta e vinci e tabacchi, per un bottino di svariate migliaia di euro.
In arresto sono finiti un 29enne ed un 48enne di Montebelluna parenti tra loro, un 20enne di Gorgo al Monticano, un 27enne di Vedelago ed un 22enne di Rosà.