La solidarietà non va in vacanza a Vittorio Veneto
I volontari della Caritas cittadina hanno lavorato anche a Ferragosto per aiutare i bisognosi
VITTORIO VENETO – C’è chi a Ferragosto ha riposato, chi si è svagato magari con una piacevole gita fuori porta ma a Vittorio Veneto c’è pure chi ha continuato a fare la sua parte per dare una mano a quanti vivono nell’indigenza. I volontari della Caritas, infatti, anche il 15 agosto hanno continuato le attività di recupero nei supermercati, di generi di prima necessità, per sostenere le famiglie del territorio che sono in difficoltà. Ma l’associazione è impegnata in favore dei più bisognosi anche su altri fronti, come con il sostegno economico a quei nuclei famigliari che non riescono a fronteggiare il “caro bollette”. Un onere non indifferente per il quale la Caritas ha trovato un prezioso alleato, come spiegano i volontari in una nota pubblicata nella loro pagina web.
“In questi giorni è arrivata alla Caritas Vittorio Veneto una donazione di 20 mila euro da parte di Banca della Marca a favore dei residenti nei comuni di Caneva, Codognè, Conegliano, Cordignano, Farra di Soligo, Fontanelle, Gaiarine, Godega di S. Urbano, Oderzo, Orsago, Pieve di Soligo, Sacile, San Fior, Santa Lucia di Piave, San Vendemiano, Sernaglia della Battaglia, Susegana, Vazzola, Vidor, Vittorio Veneto. La donazione dell’istituto di credito ha come obiettivo quello di aiutare persone e famiglie che si trovano in situazioni di povertà e difficoltà per il “caro bollette”, ovvero per l’aumento dei costi dell’energia”.
“Per poter accedere al contributo è necessario che ogni centro d’ascolto situato nei luoghi sopra indicati verifichi la reale necessità della persona o famiglia che ne fa richiesta verificando anche la residenza; in seguito, la bolletta dovrà essere inviata alla Caritas diocesana, all’attenzione di Mara Cattai (maracattai@caritasvittorioveneto.it), e infine ogni centro d’ascolto dovrà annotare l’operazione eseguita nei propri registri per tenere traccia della donazione. L’obiettivo è quello di aiutare più persone possibili ed anche per questo si cercherà di non superare le due bollette a nucleo famigliare. Il nostro più sentito ringraziamento va a Banca della Marca per la donazione!”