Giovanni Carraro e i suoi percorsi fanno il pienone a Pieve di Soligo
Sala gremita per la presentazione della guida sui Cammini del Prosecco
| Clara Milanese |
PIEVE DI SOLIGO – È un grande successo quello ottenuto dalla presentazione del libro di Giovanni Carraro “Alla scoperta delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene”, tenutasi ieri sera all’auditorium Battistella Moccia di Pieve di Soligo. La sala gremita ha accolto con entusiasmo e grande interesse la ‘lezione’ dell’autore, che ha saputo spaziare dalla geologia alla storia, dall’arte alle tradizioni popolari, con una disinvoltura frutto di anni di passione e amore per il territorio trevigiano. Alla serata sono intervenuti l’assessore alla cultura del comune di Pieve Luisa Cigagna, il sindaco Stefano Soldan, il presidente della regione Luca Zaia, il direttore dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene Giuliano Vantaggi e l’editore Alessandro De Bastiani, che hanno sottolineato l’importanza sociale e culturale dei nostri territori, unici al mondo per la loro conformazione geologica e le bellezze che regalano a veneti e turisti.
Proprio su questi ultimi ha fatto una riflessione il presidente Zaia, che ha elogiato il lavoro certosino dell’autore: “Con il lavoro di Giovanni si completa una parte di progetto, che è quella di realizzare una sorta di ‘Cammino di Santiago de Compostela’ in Veneto. Stiamo preparando la ‘culla’ per l’arrivo di un flusso di turisti da paura e Giovanni ci dà uno strumento non indifferente offrendoci non solo il Cammino del Prosecco ma anche tante varianti che l’escursionista può scegliere di prendere. Mi preme ricordare che il Veneto è partito da 200mila presenze turistiche del 2008 e si avvia, secondo le previsioni, a raggiungere 1 milione di turisti nel 2028”.
Giovanni Carraro ha impiegato tre anni per ricercare, perfezionare e descrivere – con tanto di curiosità legate al popolo, all’arte, alla cultura, alla natura – i percorsi della guida, collegandoli tra loro e anche trovando soluzioni più pratiche per escursionisti meno allenati. Il libro, al quale hanno lavorato congiuntamente l’editore De Bastiani e la casa editrice Tabacco, che ha fornito le mappe dei sentieri, è la prima grande raccolta dei sentieri del Prosecco e limitrofi (sono 29 i comuni coinvolti) ed è una guida destinata a fare la storia anche per la sua multimedialità: i 39 itinerari e il Cammino delle Colline del Prosecco sono consultabili anche dal sito internet ufficiale delle Colline Unesco, così da offrire al turista una possibilità di accesso anche tecnologica grazie al download delle tracce GPS in una delle tante APP per smartphone disponibili sul mercato e al QR Code per la georeferenziazione del punto di avvicinamento.
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