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07 dicembre 2024

Vittorio Veneto

Vittorio Veneto omaggia Tito Spagnol

Domani alla Biblioteca Civica verrà presentato il libro “L’ombrellino viola”

| Clara Milanese |

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| Clara Milanese |

Tito A. Spagnol

VITTORIO VENETO – Domani, venerdì 18 ottobre, alle 18.00 presso la Biblioteca Civica di Vittorio Veneto si terrà la presentazione del libro L'ombrellino viola di Tito Antonio Spagnol, edito da De Bastiani. L’evento, organizzato dall’Associazione Amici di Tito A. Spagnol, vedrà come presentatrice Annamaria Gazzarin, con interventi di Pierpaolo Brescacin, Direttore scientifico di ISREV APS, e Roberto Orlich, Presidente dell’Associazione promotrice. L’opera è un romanzo giallo apparso per la prima volta, a puntate, nel 1937. Intrigante, avvincente e appassionato, il libro tiene incollati alle sue pagine dall’inizio alla fine, sullo sfondo di una Los Angeles in cui il protagonista deve destreggiarsi per ritrovare la misteriosa ragazza di cui si è innamorato e risolvere, al contempo, l’enigma legato alla morte del suo curioso vicino.

L’autore

Tito Antonio Spagnol (1895 – 1979) nacque a Vittorio Veneto. Dopo gli studi classici in città e un breve periodo in un istituto di formazione in Belgio, partecipò alla Grande Guerra con il ruolo di telefonista presso il Comando Supremo di stanza vicino all’aeroporto di Campoformido (Udine), dove incontrò anche il Generale Cadorna e Francesco Baracca. Al termine del conflitto, nel 1920, esordì come inviato speciale del Giornale Nuovo di Firenze. Trasferitosi poi a Parigi, venne inviato da Paris-Presse a Hollywood per realizzare un servizio sul cinema, facendosi strada così in questo mondo. Oltre a interviste e servizi, nacque una collaborazione con il regista Frank Capra per la realizzazione del film Il dirigibile. Negli anni fra le due guerre scrisse sei romanzi polizieschi, tra cui L'ombrellino viola (1937) e, sempre nel periodo precedente la Seconda Guerra Mondiale, pubblicò la raccolta di racconti Bassa Marea. Dopo il 1945 smise di scrivere, salvo per collaborare di tanto in tanto a Il Mondo di Pannunzio e firmare il libro autobiografico Memoriette marziali e veneree (1971).

L'incontro di domani è aperto al pubblico e si preannuncia come un momento di approfondimento e condivisione per gli amanti della letteratura, del giallo e di un personaggio che ha contribuito a fare grande la storia di Vittorio.

 


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