SPRESIANO - A Spresiano, i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno individuato la Fiat 500L che era stata segnalata come dispersa nel lago artificiale delle Bandie. Il veicolo, che giaceva sul fondale a circa 30 metri di profondità, è stato ritrovato in posizione semi rovesciata. All'interno dell'auto è stato avvistato il corpo di una donna, la 60enne scomparsa da Santa Maria di Sala la notte tra il 16 e il 17 gennaio. Le operazioni di recupero si stanno svolgendo con cautela, data la complessità della situazione.

Attualmente, i soccorritori stanno valutando le modalità più appropriate per procedere: una possibilità è quella di recuperare il veicolo con il corpo ancora a bordo, mentre un’altra opzione prevede di estrarre prima la vittima e successivamente il veicolo. Le ricerche nel lago erano iniziate il 17 gennaio e avevano coinvolto l’utilizzo di un robot sottomarino chiamato "Rov", appositamente arrivato da Milano. Questo dispositivo, impiegato anche in passate operazioni di recupero, ha permesso di scandagliare anche le acque torbide del lago.

AGGIORNAMENTO ore 21.00
Il corpo della 60enne è stato estratto dall’auto finita nel lago, ora le autorità procederanno con il riconoscimento della salma.
Successivamente anche la vettura della donna è stata recuperata dal fondo del bacino artificiale di Spresiano.
Le operazioni si sono svolte intorno alle 20.30.  

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