GLI UTENTI CONTROLLINO LE RICETTE MEDICHE
In caso di errore nella compilazione, si paga l'intera prestazione
Treviso - L' Ulss 9 invita gli utenti a prestare attenzione alle prescrizioni mediche, alla correttezza, cioè, di quanto scritto nelle ricette. Se la ricetta non sarà corretta in tutte le sue parti, all’utente verrà addebitato l’intero costo della prescrizione. Dal 1 marzo l’azienda sanitaria trevgiana, in applicazione dell'art. 50 della legge 326 del 2003, sta facendo rispettare la norma che prescrive la corretta compilazione della ricetta rossa per le richieste di visite specialistiche, esami ematochimici e strumentali a carico del Servizio sanitario nazionale. Molte le misure adottate per agevolare la corretta stesura delle ricette. Oltre a un protocollo di formazione dei professionisti interessati, anche la predisposizione di strumenti informatici per supportare la corretta stesura. L’Ulss trevigiana ha avviato anche una campagna informativa per chiedere agli utenti di collaborare col medico prescrittore. “Non vogliamo farti pagare 1 euro in più ... né farti perdere 1 minuto del tuo tempo”, è lo slogan scelto dall'Ulss 9 per convincere gli utenti a verificare l'impegnativa. Qualora nella stessa prescrizione siano presenti prestazioni esenti e non esenti dal ticket, oppure prestazioni di diverse branche specialistiche, non sia indicato il codice fiscale dell’utente, siano richieste più di 8 prestazioni per ricetta (6 per la fisiatria, 4 per l’odontoiatria) l’utente dovrà farsi rifare la ricetta altrimenti sosterrà l'intero costo della prestazione.