GOBBO SULLA VITTORIA: «LEGA BEN INSERITA»
A sostegno del Carroccio la lista Razza Piave
TREVISO - La riconferma del leghista Leonardo Muraro alla Provincia di Treviso, per il segretario nazionale della Lega Nord, Gian Paolo Gobbo, sta a significare "una continuità che rispecchia che il movimento è ben inserito nel tessuto trevigiano. Avevamo però il sentore - confida - che andava bene, anche se sapevano che chiudevamo con qualche punto di percentuale in meno delle Regionali".
Una vittoria determinata anche dal buon risultato, a sostegno del Carroccio, della lista Razza Piave frutto "di una scelta strategica. Si devono sempre sommare i voti della Lega con quelli della Razza Piave. Non c'é stata, nella scelta della lista - spiega Gobbo - nessun obiettivo razzista, di conflittualità con il movimento tanto che il gruppo in Provincia si chiamerà Lega Nord, come del resto avevamo detto all'inizio. Così come è stato per la Lista Zaia e Forza Marca".
Commentando l'alto astensionismo al voto in provincia, Gobbo rileva che "la Marca è un territorio sensibile. Forse perché l'elettorato era sicuro della vittoria di Leonardo Muraro. E' evidente che quando ci sono ampie situazioni di consenso, molto probabilmente cresce il non voto. Però diciamo che effettivamente c'é - conclude - un disamoramento da parte dei cittadini della politica, di tutta la politica. Noi però dimostriamo ancora di essere un partito popolare e popolano. E' questa la forza della Lega Nord".