GODEGA SANT'URBANO – Alessandro Bonet stravince e si conferma sindaco del paese. Con 2006 preferenze, pari ad uno schiacciante 60,68% il 36enne urbanista ha conquistato il suo secondo mandato da primo cittadino: "Sono il primo che ci riesce - commenta entusiasta -, è un dato storico che mi rende orgoglioso". Sconfitta pesante per il centrosinistra di Michela Pasini che punta il dito contro l'astensionismo. Soddisfatti anche se rimasti molto indietro Flavio Stefan e Thomas Toffoli.

Il centrodestra aumenta il suo bacino di voti, il centrosinistra lo dimezza, e i due nuovi schieramenti si dividono le briciole. E' una vittoria netta quella di Bonet, candidato con una lista civica sostenuta da Lega Nord e Pdl: "E' una vittoria che ci lusinga e che, data la percentuale mi fa sentire ancora di più il sindaco di tutti i cittadini. Voglio dedicarla innanzitutto a mia moglie e mio figlio che in questo periodo mi hanno sopportato e poi ai tanti volontari del gruppo che hanno fatto un lavoro eccezionale". Bonet parla poi di investitura importante: "Essere scelti da così tanti cittadini significa che chi amministra bene trova un sostegno generalizzato. E' un insegnamento importante, al di là dei risultati di partito, per il buon governo e la buona amministrazione".

Si è invece fermata al 24,08% con 796 preferenze Michela Pasini, 53 anni direttrice di banca, candidata con la civica di centrosinistra “Insieme per Godega”, colpa anche, sottolinea, dell'astensionismo: "E' evidente che il 40% dei cittadini non ha votato, e quindi il primo partito è quello degli astenuti. Queste elezioni confermano poi che Godega è il comune di Luca Zaia e questo ha inevitabilmente pesato".

Soddisfatto anche se ha conquistato solo il terzo posto con 458 preferenze pari al 13,85%, Flavio Stefan candidato di “Generazione Godega Movimento del buonsenso” che raccoglie il Terzo Polo e liste civiche. "Tutto sommato la nostra era una lista nuova e ci eravamo posti come buon obiettivo raggiungere i 500 voti e andare intorno al 15%. Quello che abbiamo ottenuto ci soddisfa, anche perchè non abbiamo fatto una campagna non di promesse ma di proposte amministrative e tagli e quindi, forse, poco appetibile. Analizzando il risultato, comunque, il dato evidente è il crollo della sinistra con "Insieme per Godega" che ha dimezzato i suoi voti".

Con le 46 preferenze pari all'1,39%, il quarto candidato rappresentante del "Movimento di responsabilità nazionale" Thomas Toffoli è rimasto fuori dal consiglio comunale ma comunque contento: "E' un risultato che potevamo immaginare, questo movimento è nuovo e deve farsi conoscere e poi Godega è un terreno difficile, qui c'è lo zoccolo duro della Lega Nord, c'è Luca Zaia. Comunque abbiamo fatto una bella campagna elettorale e per me è stato solo un allenamento a livello elettorale. Ora si va avanti".

Questa la composizione del nuovo consiglio comunale: 7 consiglieri per il gruppo di maggioranza "Bonet sindaco", 2 consiglieri per il gruppo "Insieme per Godega", 1 consigliere per "Generazione Godega Movimento del buonsenso".

Per l'elezione del nuovo sindaco hanno votato 3418 cittadini su 5924 aventi diritto, con un'affluenza che in percentuale ha toccato il 57,70% contrp il 67,60% della precedente consultazione.

Milvana Citter