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27 luglio 2024

Nord-Est

La Grande Guerra secondo Cà Foscari

24 eventi in 19 città del nordest

| Pietro Panzarino - Vicedirettore |

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| Pietro Panzarino - Vicedirettore |

VENEZIA – Questa mattina nell'Auditorium S. Margherita dell'Università Cà Foscari è stato presentato il progetto dedicato alle celebrazioni per l'anniversario della Grande Guerra.

Ne hanno parlato Luigi Spina, Alberto Camerotto, Flavio Gregori, pro-Rettore, e Filippo Maria Pontani (in foto, da sinistra).

Teatri di guerra è il tema legato all’anniversario della Prima Guerra Mondiale, che caratterizza l’edizione 2015 di Classici Contro, il progetto ideato dai docenti dell’Università Ca’Foscari Alberto Camerotto e FilippoMaria Pontani, nell’ambito delle iniziative culturali promosse e sostenute dall’ateneo attraverso il Prorettorato alle attività culturali.

Sono 24 gli appuntamenti in programma, dal 25 febbraio al 20 maggio 2015, in 19 città nei teatri lungo tutto il fronte della Prima Guerra Mondiale con incipit e conclusione a Venezia.

Interverranno nei teatri oltre ottanta studiosi, tra i quali Paolo Rumiz e Mario Isnenghi.

"Teatri di guerra" sono al tempo stesso anche i luoghi dove si è combattuto e dove nella Prima Guerra Mondiale sono morti milioni di uomini, in una "inutile strage".

Si parlerà di guerra mettendo a confronto le idee degli antichi e la storia contemporanea.

Davanti ai cittadini i Classici Contro si chiederanno che cos'è la guerra, tra politica, economia, nazionalismi, imperialismi, odi e strani entusiasmi collettivi, stragi, distruzioni, propaganda e memoria: per tentare, alla luce della ragione e con l'aiuto dei Classici, di comprendere questa tremenda invenzione degli uomini.

Mentre oggi molti ragionano circa l'incombere di una Terza Guerra Mondiale, la nostra immagine della Prima è spesso gravata da retorica o da stereotipi, soprattutto a Nordest, dove così alto è stato il tributo di vite umane, di speranze, di emozioni.

Cogliendo l'occasione dell'anniversario, i Classici Contro entrano nella discussione sulla guerra, con la loro prospettiva che viene da lontano, e provano a far dialogare la ricerca scientifica sulle idee degli antichi con le prospettive critiche e artistiche dell'oggi sul nostro recente passato.

Si proverà a comprendere come nasce e che cos'è la guerra con Omero e Tucidide, con Virgilio e Tacito, che sono gli archetipi del nostro immaginario e della nostra coscienza civile.

In preparazione e in un ampio e libero intreccio con gli incontri dei teatri, si apre nelle città a cura dei Licei e delle Università un grande laboratorio intorno ai temi del progetto, con il coinvolgimento in particolare dei giovani: seminari di studio, di approfondimento e di discussione, collegati anche alle lezioni, sui testi antichi e sulla Grande Guerra, letture, azioni teatrali, tra le sedi della scholè e i luoghi pubblici significativi della storia e della vita cittadina.

Accanto e a sostegno delle iniziative sono attivate le pagine web dei Classici Contro con bibliografie scientifiche e suggerimenti di lettura, di visione e di ascolto tra letteratura, arte, cinema e musica.

E sul tema della guerra dal punto di vista dei Classici a confronto con gli eventi e i problemi del pensiero e della vita della società è aperto sul web il ForumClassiciContro con interventi di studiosi, docenti e giovani italiani e stranieri.

Il progetto, che nasce dall'idea dei Classici Contro di Alberto Camerotto e Filippomaria Pontani, è proposto dall'Università Ca' Foscari Venezia con la collaborazione operativa, lungo il fronte della Grande Guerra, delle Università di Udine e Trento, e con la sinergia di docenti delle Università di Trieste, Padova, Verona e di altre città italiane e straniere.

Inoltre partecipano al progetto gli Uffici Scolastici Regionali e ventisette Licei Classici del Veneto, del Friuli Venezia Giulia e del Trentino, l'Associazione Italiana di Cultura Classica di Venezia e le Gallerie d'Italia di Palazzo Leoni Montanari di Vicenza.

I Teatri di Guerra diverranno poi un libro per le Edizioni Mimesis nella collana Classici Contro.

L’iniziativa rientra nel programma ufficiale per le Commemorazioni del Centenario della Prima Guerra mondiale. Presidenza del Consiglio dei Ministri. Struttura di Missione per gli Anniversari di Interesse Nazionale.

Programma completo su: http://www.unive.it/classicicontro

 


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