Importanti sbocchi lavorativi per chi segue il corso di "Tecnico delle Energie Rinnovabili"
A settembre parte il percorso formativo alla scuola professionale di Fonte
FONTE - Con l'inizio del nuovo anno scolastico 2024/25, la scuola di Formazione Professionale Fondazione Opera Monte Grappa proporrà il corso di specializzazione in "Tecnico delle Energie Rinnovabili". Il percorso, pensato per gli studenti che hanno già conseguito un diploma professionale, offre una formazione avanzata con promettenti sbocchi lavorativi.
Andrea Mangano, direttore della scuola, ha spiegato che l'idea del corso è nata dall'analisi delle esigenze del mercato del lavoro locale e dall'ascolto delle richieste delle imprese del territorio. «Dopo un’attenta analisi del mercato e dopo aver ascoltato le necessità del mondo imprenditoriale e artigianale che collabora da diversi anni con la nostra scuola, abbiamo pensato di sviluppare questo percorso scolastico fortemente innovativo per il territorio della pedemontana», ha dichiarato. Mangano ha anche ringraziato il Comune di Fonte per il supporto tecnico ricevuto.
Il nuovo corso si propone di unire le competenze dell’operatore elettrico e di quello termoidraulico, due settori in cui si osserva una forte domanda di personale specializzato. Le piccole e medie imprese (PMI) del Veneto, infatti, stanno affrontando le sfide della transizione energetica e della digitalizzazione, necessitando sempre più di tecnici qualificati per l’installazione, la manutenzione e la riparazione di impianti avanzati.
Nel dettaglio, il settore elettrico richiede competenze in automazione industriale, sicurezza elettrica e domotica, mentre quello termoidraulico è trainato dalla crescente richiesta di impianti termici e idraulici moderni ed efficienti, soprattutto in contesti di ristrutturazione e nuove costruzioni. «Le competenze legate all'efficienza energetica e alle nuove tecnologie come i sistemi di riscaldamento a energia rinnovabile, sono particolarmente ricercate», ha aggiunto Mangano.
I dati della Regione Veneto confermano una ripresa dell'occupazione in questi settori, con un aumento del 3,3% delle PMI attive nel 2021 rispetto agli anni della pandemia. Don Paolo Magoga, presidente della Fondazione, ha sottolineato l’importanza della nuova offerta formativa anche in relazione al progetto di Comunità energetica della Diocesi di Treviso, volto a promuovere l’uso di energie rinnovabili coinvolgendo parrocchie, privati, enti e imprese.
Attualmente, la scuola accoglie circa 600 iscritti e offre una gamma di corsi gratuiti, tra cui addetto alle vendite, carrozziere, autoriparatore, elettricista e operatore meccanico. Nonostante il calo demografico, le iscrizioni per l'anno scolastico 2024/25 si mantengono stabili, con circa 200 nuovi studenti.
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