Premiati a Palazzo Madama gli studenti della scuola media di Fonte
I ragazzi sono stati invitati in Senato a ritirare il premio per il concorso “Testimoni dei diritti”
FONTE - Un'importante esperienza ha visto protagonisti gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado di Fonte, che fa parte del comprensivo di San Zenone. I ragazzi, insieme agli insegnanti, i professori Vardanega, Alessi, Bertuola, Sansone, Schievenine e Grendele, e alla Dirigente scolastica Paola Zanon, sono stati invitati a Palazzo Madama per ritirare il premio per il concorso “Testimoni dei diritti”, al quale avevano partecipato e vinto l'anno precedente. Un momento di grande emozione per tutti i presenti, in particolare per i ragazzi che hanno avuto l'opportunità di essere premiati in un luogo simbolo della Repubblica Italiana. La cerimonia è iniziata con l'applauso al Presidente del Senato seguito dall'inno di Mameli intonato dal coro, che ha dato il via alla premiazione. I ragazzi hanno quindi presentato il loro lavoro, frutto di un progetto che ha coinvolto l'intera comunità scolastica.
"Oggi è stato un orgoglio vedere i nostri ragazzi seduti in un luogo di altissima caratura della nostra Repubblica. Era bellissimo vedere l'emozione nei loro occhi quando i loro due compagni hanno presentato il progetto. Questo è un esempio che il lavoro e la dedizione vengono ripagati. Da casa era palpabile la vicinanza di tutta la nostra comunità. Un grazie sincero va a tutti gli insegnanti e alla dirigente scolastica che hanno ispirato e trascinato l'entusiasmo dei ragazzi per rendere questo progetto possibile," ha dichiarato il Sindaco di Fonte, Matthew Sommandosi. Anche la Dirigente scolastica, Paola Zanon, ha voluto sottolineare il valore educativo dell'iniziativa: "È lodevole come i ragazzi, guidati dai loro docenti, abbiano saputo sviluppare l'aspetto valoriale che sta alla base del progetto. Mi auguro che ‘Testimoni dei diritti’ rimanga in loro come una esperienza utile per essere cittadini attivi e consapevoli."
Soddisfazione anche da parte dell’assessore all’istruzione Luana Mocellin, che ha commentato: "Sono certa che ciascuno di questi ragazzi si porterà nel cuore la soddisfazione di un grande risultato e il ricordo della visita di un posto così esclusivo. Oggi è stato una prova che la scuola è un ponte tra le altre istituzioni e che ora come non mai deve essere un perno fondamentale nella nostra società." Presenti anche Franco Conte, presidente dell'associazione "Trevisani nel mondo" e il parroco don Gabriele Fregonese che ha infine concluso con un pensiero sull'importanza della scuola nel territorio: "Questo è un segnale di una scuola che sa aprirsi al territorio."
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