Inchiesta Potenza, il pm: "Ascoltare Boschi era necessario"
Ascoltare il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi "era necessario". Lo dice il procuratore della Repubblica di Potenza, Luigi Gay, subito dopo l'incontro con Boschi sull'inchiesta sulle attività petrolifere in Basilicata. La ministra è stata ascoltata come persona informata sui fatti. Al centro dell'audizione, l'emendamento approvato in legge di stabilità che sbloccava interventi strutturali legati alle estrazioni petrolifere in Val d'Agri, nel Potentino. All'incontro, erano presenti anche i pm Basentini e Triaffi, titolari dell'inchiesta.
Il faccia a faccia è durato quasi due ore. Assaltato dai cronisti, Gay ha evitato ulteriori domande. Circa 15 minuti dopo l'uscita dalla sede del ministero dei pm, anche Boschi (Video) ha lasciato l'ufficio a due passi da Palazzo Chigi. In un tailleur nero, è apparsa sorridente ma ha evitato di rispondere alle domande dei cronisti. Il faccia a faccia che ha visto la ministra ascoltata dai magistrati come persona informata sui fatti, è durato poco meno di due ore.