21/08/2024parz nuvoloso

22/08/2024poco nuvoloso

23/08/2024poco nuvoloso

21 agosto 2024

Nord-Est

Inseguimento da brividi tra tre province: spacciatori arrestati

I Carabinieri hanno bloccato i fuggitivi, arrestando il conducente e il passeggero, mentre il terzo uomo è stato denunciato in stato di libertà

| Gianandrea Rorato |

| Gianandrea Rorato |

Inseguimento da brividi tra tre province: spacciatori arrestati

PADOVA - Nella serata del 19 agosto 2024, un’operazione dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Este si è conclusa con l'arresto di due cittadini marocchini, un 35enne e un 19enne, dopo un inseguimento mozzafiato che ha attraversato le province di Padova, Vicenza e Verona. Un terzo uomo, di 31 anni, è stato denunciato in stato di libertà.

Tutto è iniziato a Ospedaletto Euganeo, dove una pattuglia, impegnata in un servizio di contrasto allo spaccio di droga, ha intercettato una Fiat Punto con a bordo i tre individui. Nonostante l'alt intimato dai Carabinieri, il conducente del veicolo ha dato il via a una fuga spericolata. L’auto ha sfrecciato per oltre 17 chilometri, attraversando la provincia di Vicenza e proseguendo fino a Verona, seminando il panico tra gli automobilisti.

Durante l'inseguimento, uno dei passeggeri ha lanciato dal finestrino due panetti di hashish, ciascuno del peso di circa 100 grammi, che sono stati prontamente recuperati dai militari.

La corsa è terminata in via Spollina, nel comune di Roveredo di Guà (Verona), quando l’auto è uscita di strada, riportando gravi danni ma lasciando gli occupanti illesi. A quel punto, i Carabinieri, supportati da altre pattuglie di Noventa Vicentina e Minerbe, hanno bloccato i fuggitivi, arrestando il conducente e il passeggero, mentre il terzo uomo è stato denunciato in stato di libertà.

Gli arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Este in attesa dell'udienza di convalida, che si è svolta il 20 agosto. Il giudice ha convalidato gli arresti, ma ha disposto la loro rimessione in libertà, nonostante la richiesta della Procura di Verona di imporre l'obbligo di firma.


Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo


 

 



Gianandrea Rorato

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×