Almeno 60 persone sono morte a causa dell'esplosione di un camion bomba in un mercato di Baghdad, nel quartiere a maggioranza sciita di Sadr City. Lo ha riferito l'emittente al-Arabiya, citando fonti della sicurezza locale. L'attentato è avvenuto nell'affollato mercato di Jameela poco dopo l'alba. Si contano anche almeno 200 feriti. L'attacco per il momento non è stato rivendicato.

Secondo l'emittente satellitare al-Jazeera, che ha interpellato fonti della polizia, il bilancio dell'attentato è di almeno 52 morti. Il corrispondente della tv del Qatar nella capitale irachena ha parlato di un attacco devastante, sottolineando che il bilancio delle vittime è destinato a salire.

L'attentato arriva in una fase di forti tensioni politiche in Iraq. Il primo ministro, Haider al-Abadi, ha varato nei giorni scorsi un piano di riforme anti-corruzione per fronteggiare il malcontento popolare. Ieri al-Abadi ha silurato il segretario generale del Consiglio dei ministri, Hamid Khalaf Ahmed, considerato un fedelissimo dell'ex premier Nuri al-Maliki. Parte del paese, inoltre, resta nelle mani del sedicente Stato islamico (Is).