Grazie alla collaborazione dell'Istituto musicale "A.B. Michelangeli" e della Fazioli Pianoforti, la rassegna "I GRANDI SOLISTI" si aprirà al Teatro Accademia di Conegliano il 16 aprile 2008, ore 21.00, con il primo recital per il Veneto della pianista cinese JIN JU.
“E’ un’iniziativa in cui crediamo molto perché è finalizzata a promuovere i grandi artisti internazionali in erba e farli conoscere in modo particolare da un pubblico giovane – ha detto il sindaco di Conegliano – la città è onorata di poter ospitare sul suo principale palcoscenico un’artista di grandissimo talento già riconosciutole sia dalla critica che dai media e che il pubblico coneglianese, in questo suo primo recital pianistico in Veneto, potrà così assaporare ed apprezzare”. Cinese, 31 anni, JIN JU è una delle musiciste più dotate del momento, apprezzata dalla critica musicale e amata dai suoi pubblici. “Si tratta di un talento eccezionale, se si pensa che ha imparato a suonare sul tavolo della cucina di casa – ha spiegato la maestra di musica, Claudia Maset – è un’interprete orientale, che abbina una delicatezza molto particolare per il suono ed il tocco alla sua capacità interpretativa. Riesce a condensare una forte energia non solo in senso cinetico ma emozionale per come riesce a trascinare gli animi. All’età di trent’anni ha già conseguito risultati che la portano a ritenersi all’apice di una carriera davvero entusiasmante”. Grande mobilitazione dunque si attende a Conegliano per questo evento che segna l’inizio di una kermesse che riserverà gradite sorprese anche negli anni a venire.
“Sicuramente il successo che auspichiamo per questo esordio sarà la carica d’entusiasmo necessaria per proseguire in questo ambizioso progetto culturale, che proietta per la musica classica Conegliano sulla scena nazionale – conclude il presidente dell’istituto “A. Benedetti Michelangeli” Franco Calderola – stiamo per questo coinvolgendo le scuole di ogni ordine e grado della città al fine di avvicinarle a questo talento, che potrà essere loro d’esempio sia per la sua capacità e creatività ma anche per la sua esperienza di vita vissuta”.


Il profilo dell’artista.
JIN JU suscita grandi consensi di pubblico fin da quando, nel 2002, ha vinto il 3° Premio al Concorso Pianistico Internazionale Cajkovskij di Mosca. Twa Jackson ha scritto nel 2005 sul "The UK Metro": Jin Ju è tra i più emozionanti giovani pianisti della scena concertistica internazionale". Nata a Shangai da una famiglia di musicisti (suo padre è un famoso musicologo). Ha cominciato lo studio del pianoforte all'età di quattro anni e più tardi è stata allieva di Zhou Guangren.
Fin dalla sua infanzia Jin Ju ha manifestato un talento musicale straordinario; a nove anni la Radio Internazionale Cinese ha registrato e trasmesso i suoi concerti. Successivamente è stata invitata ad eseguire il 5° Concerto di Beethoven con la Central Symphony Orchestra per il "Beethoven International Music Festival" di Pechino. Nel 1987 ha cominciato a frequentare la scuola primaria, annessa al Conservatorio Centrale di Musica di Pechino, e, da allora, ha studiato col famoso maestro Yang Jun. Jin Ju si è aggiudicata numerosi premi in importanti competizioni, tra cui nel 1996 il Concorso Internazionale Rumeno di Bucarest e il China National Piano Competition; nel 2000 l'UNISA International Piano Competition e il primo Concorso Pianistico Internazionale Theodor Leschetizky; nel 2001 il Beethoven Society Competition di Londra; nel 2002 il prestigioso Concorso Cajkovskij di Mosca e nel 2003 si è laureata tra i vincitori del Concorso Reine Elisabeth di Bruxelles. Si è inoltre perfezionata all'Accademia Internazionale "Incontri col Maestro" di Imola, sotto la guida di Franco Scala e Lazar Berman per il pianoforte, e di Stefano Fiuzzi per il fortepiano e pianoforte romantico. Jin Ju è stata membro di facoltà al Conservatorio Centrale di Pechino ed ha insegnato al Royal North Music College di Manchester.
Ha tenuto inoltre Master-Classes in Cina, Inghilterra e Stati Uniti. Attualmente è docente presso l'Accademia Internazionale di Imola.

Il programma della serata:
I PARTE:
JOSEPH HAYDN (1732-1809)
Andante con due variazioni e coda in fa min. Hob XVII:6
FRANZ SCHUBERT (1797-1828)
Sonata in do min. D 958
Allegro
Adagio
Minuetto: Allegro
Allegro

II PARTE:
CLAUDE DEBUSSY (1862-1918)
Images II serie
Cloches à travers les feuilles
Et la lune descend sur le temple qui fut
Poisson d'or

FRANZ LISZT (1811-1886)
Rapsodia Ungherese N. 2
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orario: lunedi 16-19; martedi e mercoledi 10.30-12.30; giovedi e venerdi 17-19.
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-Loggione: 12 Euro