CORNUDA – Bruno Comazzetto si è dimesso giovedì da consigliere comunale del gruppo d’opposizione “Amiamo Cornuda”. In mattinata la lettera formale in municipio e poi a sera la dichiarazione nel corso dell’assemblea dell’assise municipale. Una scelta serena dopo 33 anni di impegno per il proprio paese e la comunità, che lo hanno porta a rivestire dapprima il ruolo di consigliere comunale, poi di assessore all’ambiente, quindi di vicesindaco ma anche a sedere sulla poltrona di sindaco da 2004 al 2009 oltre che a ricoprire incarichi a livello superiore come quello di presidente del TV3, ente gestore dei rifiuti. Insegnante della scuola primaria in pensione dal 2017 da tempo si adopera attivamente nel Gruppo Alpini del paese, impegno che afferma continuerà a mantenere; quanto alla politica ha concluso la sua esperienza e alle prossime amministrative della primavera 2024 non si candiderà. Ora al suo posto siederà tra i banchi dell’opposizione Sofia Saccol.

Particolarmente toccante il messaggio social della figlia Alessandra Comazzetto per il papà Bruno, dopo la notizia del suo abbandono della vita politica: «Da quando sono piccola ti ho sempre visto leggere, documentarti, prepararti... Quante volte la sera alle 20 ci salutavi e partivi per andare in comune... Ad essere sincera per un periodo sono stata pure gelosa perché eri così impegnato per il bene comune che a volte era come se dovessimo dividerti ... Ma nello stesso tempo ero orgogliosa di avere un papà che non si girava dall' altra parte ma che si impegnava per la comunità. Sei stato il mio esempio. Credo che alla fine, ciò che lascia il segno è il cuore che ci hai messo sempre, nel bene o nel male, in tutte le cose che hai fatto. Orgogliosa di te papà».

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