ASOLO - La gentilezza, passa anche attraverso le parole. A ricordarlo l'assessore alla Gentilezza e ai Servizi Sociali del comune di Asolo, Andrea Canil, che invita tutti a partecipare al Gioco della gentilezza, ideato e condiviso dalla giornalista e cronista di "viola", Gaia Simonetti e realizzare il proprio "alfabeto della gentilezza", da soli o in gruppo e ad inviarlo già incolonnato al progetto "Costruiamo Gentilezza" (coordinato dall'associazione Cor et Amor) attraverso una mail indirizzata ad abc@costruiamogentilezza.org. I lavori saranno poi condivisi nei social, "luoghi dove mai come in questi tempi è evidente l'importanza della scelta delle parole " sottolilea l'assessore Canil, che ha fatto da testimonial all'iniziativa "nello spazio virtuale incoraggiare all'uso di parole gentili, è far crescere il rispetto reciproco tra i cittadini."

Nulla vieta di creare il proprio alfabeto pensando a qualche persona cara e poi consegnarglielo. Gli alfabeti dovranno arrivare entro il 13 novembre, Giornata della Gentilezza. "Si scoprirà" conclude l'assessore Canil "che le parole sulla gentilezza che si possono usare sono tante, a partire da quelle più comuni legate alla buona educazione, come grazie o ciao, e che poi ce ne sono molte altre legate alla sfera affettiva. Questa è sicuramente un'iniziativa che costruisce buone pratiche ad impatto sociale. Le parole gentili, sono semi che si piantano". Le parole dell'assessore ai Servizi sociali? "Accoglienza, Benessere, Comprensione, Dono, Empatia, Gentilezza, Happyness, Intergenerazionalità, Libertà, Maieutica, Nutrire, Osservazione, Possibilità, Qualità, Rispetto, Società, Tangibile, Umiltà, Valore, Zelo".