CONEGLIANO -“L’ho vissuto come fosse mio figlio, perché era sempre da solo”. Così Evipiera Cescon, mamma di Gaiarine intervistata da Antenna3, ricorda i primi giorni di vita di Lorenzo Durizzotto, 21enne di San Michele al Tagliamento, nato a Conegliano e dato in affidamento, che ora cerca la sua madre biologica.

“Noi mamme che abbiamo partorito in quei giorni abbiamo cercato di aiutarlo, abbiamo cercato di fare del nostro meglio”. Evipiera Cescon ricorda la madre di Lorenzo: minuta, mora, giovanissima - sembrava non avesse 20 anni - ma di lei non si sa nulla di certo. La riservatezza su nome e provenienza della ragazza è massima e Ulss e Comune non possono fornire alcun dato a Lorenzo per tutelare il diritto della madre a non essere contattata.

Secondo Cescon, la madre di Lorenzo non voleva staccarsi dal figlio. La 54enne di Gaiarine ricorda i pianti della ragazza, la sofferenza, nient’altro. E ha deciso di contattare Lorenzo, per riferire al ragazzo tutto ciò che sa: “L’ho sentito, abbiamo parlato al telefono per un’ora e spero di abbracciarlo al più presto”, spiega Cescon.

Intanto Lorenzo, dopo aver lanciato l’appello su Facebook, risponde a chi, invece di sostenerlo nella ricerca, l’ha criticato: “Molti mi hanno criticato o mi stanno ancora criticando per questa mia scelta: cercare le mie origini. A me non interessa delle vostre critiche, la vita è mia e ho il diritto di trovare la verità o comunque delle informazioni. Ovviamente - conclude in un post il ragazzo - i veri genitori sono questi che mi hanno cresciuto con amore e fatica”.