Maltempo e grandine, perdite fino all'80% per gli agricoltori. Interrogazione al Ministero
VITTORIO VENETO - "Dopo una ricognizione del territorio trevigiano colpito dal maltempo di domenica e dopo aver appreso che vi sono produttori che hanno perso addirittura l'80% della produzione a cui si vanno ad aggiungere le gelate di questa primavera nella zona del prosecco, ho contattato subito il Ministero delle Politiche Agricole per lavorare su una deroga alla normativa affinchè quanto accaduto a Treviso possa ricadere negli eventi considerati calamità naturale e accedere quindi ai fondi".
Lo annuncia il senatore trevigiano di AP, Franco Conte, che sottolinea di aver predisposto "una interrogazione ad hoc sulla vicenda. Il nodo del problema è che la normativa prevede che lo stato di calamità si possa attivare solo su cosiddette aree vaste mentre il caso di Treviso si sviluppa in un ampio territorio ma a macchia di leopardo".
"Questi eventi - dice Conte - ormai non sono più eccezionali ma piuttosto la norma: occorre quindi intervenire sulla legge rendendola più flessibile; solo così possiamo essere più vicini al nostro tessuto imprenditoriale, ai cittadini, alle famiglie".