Marmolada: Quattro ritrovati, ora i dispersi scendono a 15
Nel frattempo ricerche sospese per il maltempo
CANAZEI (TRENTO) - Quattro persone ritenute disperse nel crollo della Marmolada sono state rintracciate e sono in salvo. Il conteggio dei dispersi dunque scende a 15.
Le ricerche sul ghiacciaio della Marmolada "sono per ora sospese e ripartiranno dopo la pioggia con i droni". Lo ha detto il delegato del Soccorso alpino di Belluno, Alex Barattin, impegnato da ieri nelle ricerche in zona.
"Stamattina - ha detto ai giornalisti - le ricerche sono iniziate subito alle sette, con i droni naturalmente, perché nessuno può entrare in ghiacciaio in questo momento. L'uso dei droni a comando remoto ci permette di individuare punti di dettaglio, per poi intervenire con gli elicotteri, fare i recuperi, tutto quello che possiamo fare in questo momento. Facendo questo monitoraggio in tempo reale riusciamo a capire se ci sono dei reperti e lì poi ci andiamo a concentrarci con gli elicotteri per fare i recuperi", ha concluso.
"L'immagine è quella di un ghiacciaio che ha subito una forte azione delle condizioni meteo di questi ultimi mesi, di questi ultimi anni. Sicuramente la ferita è importante, perché dalla sommità è partito un fronte con una quantità enorme di materiale". E' la valutazione del disastro della Marmolada da parte di Barattin.
"Stiamo parlando - ha precisato Barattin - di un fronte di 130 metri con una profondità di 30-35 metri, per uno sviluppo di circa 40-50 metri, quindi la quantità di materiale è importante. Il materiale scendendo poi si frantuma, con dell'acqua all'interno. Purtroppo questo è successo in una giornata dove la presenza di persone era tanta; se succedeva all'inizio della mattina l'esito sarebbe stato completamente diverso", ha concluso.
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