MOGLIANO METTE PAURA ALLA CORAZZATA PRATO
Grandissimo Mogliano mette paura a Prato e si rammarica di aver guadagnato solamente un punto da questa trasferta.
| Alfio Guarise |
PRATO - Grande, anzi grandissimo Mogliano, questa squadra ha dimostrato ancora una volta di valere il posto che occupa in classifica e di potersela veramente giocare fino alla fine per il sogno playoff. Partenza a razzo per Prato che sembra voler cancellare in un solo colpo la sconfitta dell'andata e ripetere la prestazione della scorsa stagione, ma quello che si è trovato davanti è un altro Mogliano, i ragazzi sono cresciuti anche caratterialmente e non ci stanno a subire delle lezioni di rugby, neppure da una corazzata come la compagine dei Cavalieri. Rimangono sempre in partita, spesso dentro al break e anzi devono recriminare purtroppo su alcuni errori che li avrebbero potuti far terminare il primo tempo in parità di mete marcate e piu' vicini nel punteggio se non addirittura in vantaggio. Nel secondo tempo alcuni episodi penalizzano oltremodo Mogliano che subisce anche due cartellini gialli, ma si esaltano in difesa rendendo molto problematica la vita alla squadra di De Rossi e Frati. Tra l'altro se qualcuno si aspettava una resa e una rinuncia al gioco aperto è rimasto molto deluso. Casellato sprona i suoi e i ragazzi non lo deludono costruendo azioni multifase fermate solo grazie a falli nelle ruck nel tentativo di rallentare i palloni a disposizione. E' proprio in un momento di inferiorità numerica che arriva la bellissima meta di Andrea Sartoretto e anche la fantastica azione che solo un passaggio in avanti millimetrico non ha permesso a "Maci" Perziano, in combinazione con Alessandro Onori, di firmare il possibile vantaggio.
Poi il finale è al cardiopalma con Prato che tenta di togliere anche il punto di bonus a Mogliano e i biancoblù che invece non si accontentano e arrivati a questo punto cercano di uscire vittoriosi dal "Chersoni". La fatica purtoppo si fa sentire e gli errori sono dietro l'angolo, infatti le ultime azioni sono volenterose ma poco lucide e la gara termina con Prato che allo scadere calcia il pallone fuori e festeggia per una gara che alla vigilia forse aveva giudicato meno complicata. Bravi tutti i giocatori senza eccezioni, alla fine delusi per aver dato tanto e raccolto solo un punto ma consapevoli di aver dispuutato un'altra grande prova. Inoltre questo punticino permette a Mogliano di rimanere entro il distacco di quattro punti da Rovigo ed ora sotto con i match da vincere a tutti i costi, poi alla fine tireremo le somme.
Domenica 11 marzo 2012, Stadio Chersoni di Iolo
Prato Estra I Cavalieri 22 Marchiol Mogliano 19
ESTRA I CAVALIERI PRATO: Berryman (81 Vezzosi), Ngawini, Majstorovic, Chiesa (68 Bocchino), Von Grumbkow, Wakarua, Frati M (55 Patelli), Nifo Tuatua, Saccardo, Petillo (55 Leonardi), Kolo’Ofai (8 Belardo), Bernini, Garfagnoli (17 Stefani), Giovanchelli, Borsi (75 Marino). A disposizione:, Lupetti. All.: De Rossi e Frati F.
MARCHIOL MOGLIANO: Fadalti, Onori, Ceccato E., Sartoretto (81 Cerioni), Perziano, Cornwell, Endrizzi (52 Lucchese), Eyre, Candiano E., Orlando, Burman, Swanepoel, Pesce (75 Ceneda), Gianesini, Ceccato A. A disposizione: Zara, Cenedese, Maso, D’Aloja, Bocchi. All.: Casellato – Properzi.
ARBITRO: Bertelli di Brescia
GIUDICI DI LINEA: Castagnoli di Livorno, Masetti di Arezzo,
quarto uomo: D’Amico di Brescia
MARCATORI: pt 1.42 Von Grumbkow tr Wakarua (7-0); 6 cp Wakarua (10-0), 10 cp Fadalti (10-3), 20 cp Wakarua (13-3), 22 cp Fadalti (13-6), 29 cp Wakarua (16-6), 32 cp Fadalti (16-9); st 43 cp Wakarua (19-9), 54 m Sartoretto tr Onori (19-16), 65 cp Wakarua (22-16), 89 cp Fadalti (22-19)
NOTE: spettatori 400 circa; ammoniti: Faldati (43), Swanepoel (62), Ngawini (68)
CALCIATORI: Wakarua 5 su 6 (1 su 1 tr, 4 su 5 cp); Fadalti 4 su 5 (4 su 5 cp); Onori 1 su 2 (0 su 1 cp, 1 su 1 tr).
Questa la cronaca della gara:
Non passano nemmeno 2 minuti di gioco che i Cavalieri Estra passano in vantaggio con la meta di Von Grumbkow. Nonostante il vento, Wakarua oggi schierato all’apertura, centra i pali per il 7-0. Lo stesso Wakarua trova la via dei pali al 6 per 10-0. Dopo un avvio difficile entra in partita anche il Mogliano che si rende pericoloso con un paio di interessanti iniziative alla mano e poi trova la via dei pali al 10 con Fadalti. Ancora un botta e risposta tra Wakarua e Faldati con i due cecchini delle squadre a segno rispettivamente al 20 e al 22. Al 25 primo errore al tiro di Waakrua, che pero’ al 29 centra ancora i pali per il 16-6 parziale. Ancora Fadalti a segno al 32 va a segno per il 16-9 con Von Grumbkow da una parte e Eyre dall’altra a giganteggiare sia in difesa che in attacco. Al 38 primo errore al piede anche di Fadalti che non centra i pali con un calcio dai 10 metri. Si va cosi’ all’intervallo con i Cavalieri avanti 16-9, ma con la partita ampiamente aperta. Ad inizio ripresa il giallo a Fadalti costa anche tre punti grazie al piede di Wakarua al 3. Al 9 Onori dai 22 dei Cavalieri manca clamorosamente i pali sbagliando un penalty facile facile. Ma il Mogliano, nonostante l’uomo in meno gioca e gioca bene e trova la via della meta con Sartoretto e con Onori che non sbaglia da posizione centrale per il 19-16. I Cavalieri attaccano, i veneti si difendonoalla grande ma Swanepoel al 62 viene punito con un giallo. Al 65 dopo una fase di gioco tutta all’attacco Wakarua centra i pali per il 22-16. Mogliano pericolosissimo, ma la meta di Perziano viene annullata per un avanti. All’84 Fadalti centra i pali accorciando ancora le distanze per il 22 a 19 riaccendendo le speranze venete. Al 90 il fischio finale di Bertelli con i Cavalieri che si impongono 22 a 19.
Alfio Guarise