Mogliano, oltre 30 verbali in un anno contro gli ecofurbi
E adesso chi non raccoglie le deiezioni canine rischia una multa da 500 euro
MOGLIANO - Il bilancio consuntivo del servizio ispettivo effettuato dagli Ispettori Ambientali nel 2023 ha registrato 74 azionidi informazione all’utenza volte a educare la cittadinanza ad un corretto conferimento dei rifiuti e ben 31 verbali elevati nei confronti di cittadini che hanno violato le norme sul regolare smaltimento dei rifiuti (13 dei quali non residenti nel territorio comunale).
Di questi, se ne contano n. 5 pari a 500 euro ciascuno per l’abbandono di rifiuti; n. 11 pari a 100 euro ciascuno per l’errato conferimento dei rifiuti nei contenitori; sempre n. 11 pari a 250 euro ciascuno per il conferimento dei rifiuti in contenitori di proprietà altrui; n. 4 per altre tipologie di irregolarità. Sempre al fine di contrastare gli smaltimenti abusivi e prevenire azioni di abbandono dei rifiuti perpetrate da eco-vandali, negli ultimi quattro anni l’Amministrazione Comunale ha investito risorse significative nell’acquisto e installazione di dieci foto-trappole, posizionate nelle zone più a rischio del territorio. A Mogliano Veneto i cittadini hanno diverse opzioni per smaltire correttamente i propri rifiuti. Oltre al sistema di raccolta porta a porta, Veritas assicura il funzionamento del Centro di Raccolta (Ecocentro) di Via Ronzinella, aperto il martedì, il giovedì e il venerdì dalle 15:00 alle 19:00, e il sabato dalle 13:00 alle 17:00. Inoltre, è disponibile l’Ecomobile, un servizio molto apprezzato, attivo ogni quindici giorni (il sabato) che, a rotazione, raggiunge Campocroce, Bonisiolo e Zerman, secondo le date indicate nell’Ecocalendario.
Dichiara il Sindaco di Mogliano Veneto, Davide Bortolato: «L’obiettivo è migliorare e diffondere costantemente la cultura del rispetto dell’ambiente e del nostro territorio, oltre a far comprendere a tutti l’importanza di adottare comportamenti corretti rispetto allo smaltimento dei rifiuti. Grazie al servizio degli Ispettori Ambientali, della Polizia Locale e all’impegno di tanti cittadini attenti, continua la lotta all’abbandono dei rifiuti, che purtroppo rimane un fenomeno sempre presente nel nostro territorio, anche perché attraversato da importanti raccordi autostradali.»
E continua: «Abbiamo recentemente aumentato le sanzioni con la certezza che ciò possa fungere ancora di più da deterrente nei confronti degli eco-vandali e per rafforzare ulteriormente la sensibilità ambientale, tema per cui l’Amministrazione Comunale ha tanto investito in questo quinquennio.» Durante il Consiglio Comunale del 6 febbraio è stato infatti recepito il Regolamento Unico di Gestione Associata dei Rifiuti Urbani nel Bacino di Venezia, di cui fa parte anche il Comune di Mogliano Veneto. Questo regolamento, frutto di un lungo lavoro, mira a uniformare il servizio e a far convergere le diverse dimensioni territoriali verso standard comuni ed omogenei, in linea con quanto previsto dal Piano Regionale dei Rifiuti e dalle Direttive europee. Inoltre, durante la più recente seduta di Giunta comunale del 14 febbraio, sono state rettificate le sanzioni amministrativo-pecuniarie per contrastare le azioni dannose per l’ambiente e il decoro della Città. Ad esempio, la sanzione per chi getta a terra piccoli rifiuti come mozziconi e cartacce è stata incrementata da 50 a 200 euro, mentre quella per l’abbandono di rifiuti all’esterno dell’Ecocentro è stata portata da 50 a 500 euro. Coloro che non raccolgono le deiezioni dei propri cani rischiano ora una multa di 500 anziché 100 euro.