Mogliano, torna operativo il Controllo di Vicinato con ben 384 volontari
Il servizio si è ampliato tanto da ricopre tutti i quartieri di Mogliano Veneto
| Manuel Trevisan |
MOGLIANO VENETO – Dopo un lungo periodo di fermo causato dall’emergenza pandemica, il Controllo di Vicinato si è tornato a confrontare in Sala Consiliare con il sindaco Davide Bortolato, l’assessore alla sicurezza Marco Donadel e il comandante di Polizia Locale Stefano Forte.
Un’iniziativa che è cresciuta nel tempo: ad oggi sono ben 384 i volontari che collaborano nel Controllo di Vicinato moglianese. Un numero enorme che ha permesso una copertura completa di tutti i quartiere di Mogliano Veneto. Sono 16, infatti, i coordinatori cittadini: 4 nel quartiere ovest, 2 nel quartiere centro/sud, 4 nel quartiere est, 1 nel quartiere centro/nord, 1 nella frazione di Campocroce, 1 nella frazione di Marocco, 1 nel quartiere Mazzocco/Torni, 1 nella frazione Bonisiolo e 1 nella frazione Zerman.
“È un progetto in cui l’Amministrazione Comunale crede fortemente – spiega l’assessore Donadel – Si tratta di uno strumento che promuove la cooperazione tra i cittadini per prevenire situazioni spiacevoli. È un supporto notevole alle Forze dell’Ordine: più occhi stanno attenti più sicurezza c’è in Città.
Ad esempio tempo fa a Mogliano c’era stato il problema dei frequenti furti ai nuovi lampioni a led. Dopo che abbiamo fatto la segnalazione al Controllo di Vicinato non si è più verificato questo spiacevole problema. Oppure un paio di settimane fa si era persa una persona anziani che poi è stata fortunatamente ritrovata. Anche il Controllo di Vicinato è stato allertato e ha partecipato alle ricerche.
Capiamo bene quindi che questa forma di sicurezza partecipata permette a tutti i cittadini di fare la propria parte per creare una comunità unita”.