Crocetta del Montello – La denuncia è arrivata a febbraio scorso, prima che entrasse in vigore la legge sullo stalking. L’accusa potrebbe essere stata quella, ma invece il 39enne se l’è cavata con la contestazione di un reato di molestie e violenza privata.

R.B. è un padre di famiglia disoccupato di Farra di Soligo. Aveva preso di mira un’impiegata di 30 anni della zona di Crocetta del Montello. Tutto era iniziato a giugno del 2008. Lui aveva perso la testa per lei e non le dava tregua.

La seguiva per strada e bussava al finestrino della sua auto, le intralciava la strada con un furgone, le lasciava poesie oscene e foglietti con messaggi d’amore. La cosa è andata avanti fino, appunto, a febbraio, quando cioè la donna ha deciso di rivolgersi ai carabinieri di Crocetta del Montello sporgendo denuncia.

Ha raccontato come sono andate le cose e secondo le verifiche portate avanti dai carabinieri in seguito alla denuncia pare possibile che la donna in questione non sia l’unica vittima di R.B. Già altre donne avrebbero segnalato di aver subito trattamenti analoghi.

Sono stati fatti degli appostamenti e alla fine è stato bloccato dalla forze dell’ordine e denunciato a piede libero con l’accusa di violenza privata e molestie dai carabinieri di Crocetta del Montello. È stato disposto l’obbligo di dimora, considerata anche la possibilità di reiterazione del reato.

L’uomo ha già dei precedenti per molestia privata ed atti osceni in luogo pubblico.

^{In foto: I Carabinieri di Montebelluna relazionano sul caso di stalking (Foto Balanza)}