MONTEBELLUNA - A Montebelluna, il primo giorno di scuola all’Istituto Agrario Domenico Sartor si è aperto con una protesta inedita. Ben 28 famiglie hanno scelto di non mandare i propri figli in classe come segno di dissenso verso la decisione delle autorità scolastiche di accorpare le due classi seconde in una sola sezione, nella sede di San Gaetano. Il rischio concreto è quello di una classe pollaio con troppi studenti tra i quali ci sono anche ragazzi con bisogni educativi speciali: una decina gli studenti con certificazione DSA oltre ad altri quattro con la legge 104. I genitori, che da tempo segnalano la situazione, lamentano il mancato riscontro da parte dell'Ufficio scolastico provinciale. A sostegno delle famiglie si è schierata la dirigente scolastica Antonella Alban.
 

Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo