Morì carbonizzata con l'amica, il marito puntava all'assicurazione
Zaia: "Siamo rassicurati dal lavoro delle forze dell'ordine"
PAESE - L'uomo arrestato per il duplice omicidio della moglie e di una sua amica, carbonizzate in un incendio doloso della loro casa, è Sergio Miglioranza, 70 anni, proprietario dell'abitazione, e marito di una delle due vittime, Franca Fava.
Secondo i risultati d'indagine, puntava ad incassare i premi assicurativi stipulati per l'incendio. Viveva nell'appartamento al piano superiore rispetto a quello in cui risiedevano le donne, entrambe con problemi di deambulazione, e i due vani non erano collegati internamente.
Le grate metalliche alle finestre del pianterreno avevano loro impedito di cercare la salvezza e la porta d'ingresso, appurarono i soccorritori, era ostruita da un cumulo di materiale accatastato in modo "compulsivo", come molti altri oggetti nel perimetro dell'immobile.
In seguito i carabinieri del Ris di Parma accertarono che i punti di innesco furono multipli, accertando anche la presenza di sostanze acceleranti all'interno della casa, tracce delle quali sarebbero state individuate anche negli abiti dell'indagato.
Le polizze assicurative di cui era titolare, accese nel corso degli anni, gli avrebbe fatto conseguire, fra danni a persone e alla casa, un premio assicurativo per circa 950 mila euro, che sarebbero scesi a 250 mila nel caso il rogo non avesse causato vittime. Dopo l'evento Miglioranza, si era recato più volte alla compagnia assicurativa per cercare, inutilmente, di incassare la somma.
IL COMMENTO DEL GOVERNATORE ZAIA
"L'accusa che ha portato all'arresto lascia increduli. Ma, in tanto orrore di una simile vicenda, è rassicurante il lavoro di indagine delle forze dell'ordine che non si ferma davanti alle prime evidenze e prosegue imperterrito nei mesi. Mi congratulo con i Carabinieri di Montebelluna e tutti gli inquirenti per la professionalità e la costanza con cui sono arrivati a fare luce su un crimine che tanto ha turbato la comunità".
Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto commenta l'arresto del settantenne, accusato di aver appiccato l'incendio in cui morirono la moglie ed un'amica per incassare il premio assicurativo.
"La sicurezza dei cittadini passa anche per la consapevolezza che gli inquirenti sanno fare bene il loro lavoro e sono all'altezza di ogni indagine. Mentre invio ancora un pensiero alle due signore, vittime di un delitto tanto crudele quanto codardo, rinnovo il mio compiacimento per il lavoro dell'Arma e della Magistratura".