ODERZO  - E' stata rinviata al prossimo 24 maggio l'udienza fissata per oggi nell'ambito del processo d'appello a carico di Simone Moreira, che doveva essere dedicata sull'arringa difensiva della donna, accusata di aver ucciso la figlia di due anni, il 2 settembre del 2009, gettandola nel fiume Monticano, a Oderzo.

Alla base del rinvio c'é l'indisposizione di uno dei giudici togati. Per Moreira lo scorso 22 marzo la Procura generale di Venezia aveva chiesto la pena dell'ergastolo, mentre in primo grado, il 20 dicembre del 2011, a Treviso, la donna era stata condannata a dieci anni di reclusione per abbandono di minore, aggravato dalla morte della bimba e in quanto commesso da un genitore.

Anche in quel caso l'accusa aveva chiesto la massima pena detentiva, sostenendo la tesi dell'omicidio volontario.