Due anni e 6 mesi a Simone Moreira
La Cassazione conferma la sentenza d'Appello: la condanna per omicidio colposo
ODERZO – La Cassazione conferma la sentenza d’Appello. Simone Moreira non ha ucciso la figlioletta Giuliana Favaro: l’avrebbe solo persa di vista, da qui la condanna a due anni e mezzo per omicidio colposo.
Rigettati tutti i ricorsi presentati dalle parti, la Corte di Cassazione ha confermato la sentenza della Corte d'Assise d'Appello di Venezia che aveva condannato la madre della vittima a due anni e sei mesi di reclusione per omicidio colposo.
La corte d’Appello nel maggio 2013, avevano assolto Simone Moreira dall'accusa di omicidio volontario aggravato. Riformulato dunque il primo grado, dove la donna era stata riconosciuta colpevole di abbandono di minore aggravato dalla morte della piccola Giuliana.
La bimba, due anni appena, era annegata nel Monticano a Oderzo la sera del 2 settembre 2009: in primo grado la madre venne condannata a dieci anni. In Appello la Corte accolse la tesi difensiva. Ora la conferma della Cassazione.