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29 settembre 2024

Italia

Netflix, stop agli account condivisi con gli amici

La stessa password solo tra persone che vivono insieme

| Carlo De Bastiani |

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| Carlo De Bastiani |

Netflix

Netflix, la piattaforma di streaming leader nel settore delle serie TV e dei film, ha annunciato nuove misure per limitare la condivisione di account tra persone che non vivono nella stessa casa. Le restrizioni sull'accesso a Netflix per coloro che utilizzano le password di amici o parenti, ma non fanno parte del medesimo nucleo familiare, erano già in vigore in Canada, Nuova Zelanda, Portogallo, Spagna e vari paesi latinoamericani da diversi mesi. Ora, l'annuncio riguarda anche gli utenti italiani.

Nel comunicato, Netflix ha sottolineato che da ora in poi si assicurerà che gli account vengano utilizzati solo dalle persone che fanno parte dello stesso nucleo familiare, ovvero "a te e a chi vive con te". Nella pratica, ciò verrà verificato controllando che i dispositivi collegati a un account, come telefoni cellulari, tablet, computer o smart TV, siano connessi all'indirizzo IP del router Wi-Fi utilizzato dalla persona proprietaria dell'account. È anche possibile reimpostare manualmente l'indirizzo IP collegandosi da qualsiasi dispositivo. Netflix ha precisato di non raccogliere dati GPS per determinare la posizione fisica esatta dei dispositivi.

L'obiettivo è impedire l'accesso all'account da parte di dispositivi non collegati alla posizione principale, ovvero la casa del titolare dell'abbonamento. Gli account che condividono le password con persone esterne al proprio nucleo familiare verranno offerti due opzioni: acquistare l'accesso per un utente aggiuntivo all'interno dell'abbonamento principale al costo di 4,99 euro al mese, oppure chiedere alla persona con cui è stata condivisa l'account di creare un proprio profilo separato per poter continuare a guardare il film o la serie in corso. Netflix mette a disposizione la funzionalità "Trasferisci il profilo", che consente di conservare suggerimenti, cronologia di serie e film già visualizzati o salvati, oltre ad altre impostazioni.

Netflix ha ritenuto necessario adottare queste misure a causa dell'aumento della concorrenza da parte di altri servizi di streaming di alta qualità, che sta rendendo difficile attrarre nuovi abbonati. Attualmente, la piattaforma conta più di 230 milioni di abbonati in tutto il mondo, e secondo le stime di Netflix, circa 100 milioni di persone utilizzano il servizio con le credenziali di accesso di qualcun altro. L'obiettivo è che almeno una parte di queste persone sia disposta a pagare per continuare a utilizzare il servizio. Tuttavia, finora i risultati sono altalenanti: ad esempio, solo nei primi tre mesi del 2023, dopo l'implementazione di queste nuove misure, Netflix ha perso un milione di utenti in Spagna. L'azienda, tuttavia, ha riferito che in Canada e in America Latina, dopo un'iniziale ondata di cancellazioni, l'adozione di tali misure ha portato ad un aumento dei ricavi.

"Nel comunicato italiano si legge: "Siamo consapevoli che ci sono molte opzioni di intrattenimento disponibili. Per questo motivo, continuiamo a fare importanti investimenti per offrirti sempre nuovi film e serie TV, in modo che su Netflix ci sia sempre qualcosa per te, in base ai tuoi gusti, alle tue preferenze linguistiche, ai tuoi stati d'animo o alle persone con cui desideri guardare Netflix".

 



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