E' stata riaperta alle 9 nella sede del Comune di Venezia Ca' Farsetti la camera ardente di Valeria Solesin, la ragazza rimasta uccisa nell'attentato al Bataclan di Parigi. Come ieri, anche oggi è un pellegrinaggio continuo quello dei veneziani alla salma. Un flusso continuo di giovani e meno giovani che stanno rendendo omaggio alla studentessa veneziana. Tanti si fermano davanti al feretro aggiungendo un fiore a quelli che lo ricoprono, oppure lasciando un pensiero nel libro delle condoglianze nella camera ardente. In tarda mattinata è arrivato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che si è intrattenuto una decina di minuti all'interno della camera ardente ed ha portato le sue condoglianze ai genitori di Valeria, Alberto Solesin e Luciana Milani, al fratello Dario e al fidanzato Andrea Ravagnani.

Sul libro dei messaggi Renzi ha lasciato un pensiero: ''Ciao Valeria, grazie per la tua testimonianza di cittadina e di giovane donna''. E su Twitter il premier scrive: ''Grazie alla famiglia di Valeria Solesin, un esempio di forza e di dignità''. Quindi è uscito senza dire nulla ai giornalisti e, dopo aver salutato il sindaco Luigi Brugnaro, è risalito sul motoscafo che lo attendeva, per ripartire verso l'aeroporto. Il premier ha scritto anche un post su Twitter: "Grazie alla famiglia di Valeria Solesin, un esempio di forza e di dignità".

Nel pomeriggio è attesa alla camera ardente la presidente della Camera, Laura Boldrini. Domattina alle 11, in piazza San Marco, l'ultimo saluto a Valeria e saranno migliaia i veneziani e i turisti presenti ai funerali civili voluti dalla famiglia. Funerali laici come ha tenuto a precisare il papà di Valeria, Alberto, perché aperti a tutti. Funerali di Stato, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di altre alte cariche istituzionali. Ovviamente, imponente sarà il servizio di sicurezza con gli uomini delle forze dell'ordine che sorveglieranno strettamente i varchi per entrare in Piazza San Marco. La cerimonia sarà trasmessa in diretta su Raiuno.

E domani sarà per Venezia una giornata di lutto cittadino, come deciso dal sindaco Luigi Brugnaro con bandiere a mezz'asta in tutti gli edifici pubblici e negli alberghi, mentre i commercianti abbasseranno le saracinesche e modereranno le luci dei locali. Come ieri, anche oggi il presidente della Comunità islamica di Venezia Amin Al Hadab è voluto essere presente e ha ribadito che "l'Islam è innocente. Non c'entra nulla con questi attacchi terroristici". Mentre sulla decisione dei genitori di Valeria di fare funerali civili, il presidente della Comunità islamica di Venezia ha spiegato che "la scelta dei genitori va rispettata. Noi saremo stati presenti sia che fossero stati funerali religiosi che civili: noi vogliamo restare vicini alla famiglia in questo momento, non possiamo lasciarla sola".

Guarda il servizio