Conegliano - E' morto, dopo breve malattia, il dirigente dell'Ulss7 Andrea Portello.

Il dottor Portello si è spento ieri sera, a 60 anni, da pochi mesi era andato in pensione.

"Portello ha segnato lunghi anni della storia dell’Ulss 7 - lo commemora il direttore generale dell'azienda sanitaria, Angelo Lino Del Favero - contribuendo con la sua professionalità medica e con la sua competenza direzionale al raggiungimento di numerosi traguardi operativi e di servizio ai cittadini."

Andrea Portello iniziò il suo percorso professionale negli anni ’70, nelle corsie degli ospedali di Motta di Livenza e di Oderzo. Nel 1990 divenne dirigente medico per i Distretti Socio-Sanitari presso l’ULSS di Pieve di Soligo e 5 anni dopo ottenne l'incarico di responsabile del Distretto di Conegliano. Un ruolo consolidato nel 2003, con la definitiva posizione di Direttore, e mantenuto fino al 2008, quando si ritirò in pensione.

Fin dalla sua giovinezza, Portello si è dedicato a iniziative umanitarie a favore di Paesi in via di sviluppo: già 30 anni fa andò in Benin, dove lavorò per due anni come primario medico nell’ambito del servizio di Cooperazione Internazionale.

I suoi ex colleghi, collaboratori e superiori ricordano il dirigente scomparso con profonda gratitudine: "ogni operatore dell’Ulss7 porta con sé lo straordinario ricordo della persona, della professionalità e dell’opera del dottor Portello".

"La sua attività - commenta il direttore  Del Favero - è stata orientata con grande spirito di servizio, dedizione instancabile al lavoro e particolare tratto di umanità allo sviluppo delle Cure Primarie e dell’Assistenza territoriale".

 

^{In foto: Andrea Portello}