Treviso - Si temeva ed è successo: come nel giugno 2003 Ca' Tron è diventata bersaglio di un assalto in piena regola.

Oggi pomeriggio un gruppo di no global mascherati si è introdotto nella tenuta di proprietà di Fondazione Cassamarca a Roncade, sede di un centro di ricerca sui prodotti agricoli transgenici. Gli assalitori hanno divelto la recinzione, tirato sassi contro le serre e sfasciato le telecamere di sorveglianza e qualche vetrata. Prima di andarsene hanno scritto su un muro lo slogan «no OGM» utilizzando una bomboletta spray.

Le forze dell'ordine sono subito arrivate sul posto e sono riuscite a bloccare quattro persone. Il gruppetto aveva tentato la fuga a bordo di un'automobile ma è stato fermato. I quattro sono stati identificati e portati in Questura per essere interrogati. Si tratterebbe di residenti in Veneto, riconducibili a un gruppo di disobbedienti.

L'atto di intimidazione ha fatto schizzare alle stelle la tensione a Treviso, cresciuta giorno dopo giorno con l'avvicinarsi del G8 agricolo di domani. Si temono altri gesti dimostrativi sia nel capoluogo sia a Cison, teatro del vertice internazionale. E la paura è alta anche a Vittorio Veneto, dove è in programma un'assemblea di anarchici per domani pomeriggio. Piazza Minucci, punto di ritrovo della manifestazione, è già barricata: alcune vetrate sono state protette con delle tavole di legno e domani diversi negozi terranno le serrande abbassate.

E l'episodio di oggi a Roncade non è il primo che ha visto impegnate le forze dell'ordine. Ieri a Treviso gli attivisti di Ya Basta hanno circondato con del filo spinato il negozio della Benetton in piazza Indipendenza, per potestare contro lo sfruttamento attuato dall'azienda di Ponzano nei confronti delle popolazioni in Patagonia.

Foto Balanza