Costa-Meschio, il consiglio di quartiere è nel caos più totale
Il presidente Fanton non viene convocata per la seduta e chiede le dimissioni di due membri del consiglio
VITTORIO VENETO - E’ caos nel consiglio di quartiere di Costa-Meschio. Dopo la sfiducia presentata dai consiglieri nei confronti della presidente Maria Teresa Fanton, è in arrivo la contromossa. Fanton ha infatti dichiarato l’intenzione di “scrivere al sindaco per chiedere le dimissioni del vicepresidente (Vincenzo Di Martino, ndr) e del segretario (Claudio Cettolin, ndr)”.
Il motivo della richiesta del presidente riguarda la sua mancata convocazione al consiglio di quartiere tenutosi il 5 ottobre. “L’invito è telematico e avviene via mail – spiega Fanton – E non ho ricevuto nulla. Ho solo visto sul sito che il consiglio era convocato per quella data”.
I membri del consiglio si sono quindi riuniti senza il loro presidente, dopo la sfiducia arrivata qualche settimana fa. Un comportamento che, secondo Fanton, mina la legittimità della seduta: “Secondo me non è nemmeno regolare. E poi come hanno fatto ad entrare in sede? Le chiavi le ho ancora io”.
Sul suo futuro però la presidente è stata chiara: “Per il momento non mi dimetto. Quello che succederà in futuro però non lo so”.