Ricatto all’imprenditore, l’ex amante patteggia
La donna aveva chiesto 150mila per non rivelare la loro storia alla moglie
| Matteo Ceron |
LORIA – La 41enne di Loria accusata di aver chiesto 150mila euro ad un imprenditore per non far sapere alla moglie della loro relazione, ha patteggiato per il reato di estorsione un anno, 11 mesi e 20 giorni, oltre che il pagamento di una multa da 1.500 euro con sospensione condizionale della pena.
La donna, riferisce la Tribuna di Treviso, tramite il proprio legale avrebbe concordato il versamento alla vittima di 10mila euro.
Il gup, inoltre, ha revocato la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima.
La vicenda era emersa a maggio scorso, quando per la donna erano scattati gli arresti domiciliari, misura poi attenuata col divieto di avvicinamento.
Tra lei e l’imprenditore era nata una storia, poi la 41enne ne aveva approfittato per ricattarlo, arrivando a chiedere appunto 150mila euro per non rivelare tutto alla moglie.
Ma alla fine l’uomo non aveva ceduto al ricatto, decidendo di rivolgersi ai carabinieri, che avevano in poco tempo smascherato l’amante.