Scuole: plesso unico “Vedelago Sud”, via al cantiere
Sorgerà a Casacorba: una soluzione per gli studenti primarie delle frazioni di Albaredo, Casacorba e Cavasagra
| Matteo Ceron |
VEDELAGO - Si è tenuta sabato in via Del Brolo a Casacorba la posa della prima pietra del plesso unico ‘’Vedelago Sud’, per la scuola primaria di Albaredo, Casacorba e Cavasagra. Del costo di 4 milioni e 700 mila euro di cui 1,5 milioni di euro finanziati con fondi BEI ed il resto con risorse comunali, l’opera è stata progettata dallo Studio di progettazione Studio Sarri di Pisa e sarà realizzata in 16 mesi dall’azienda Costruzioni Dalla Libera S.r.l.” di Castelcucco.
Il nuovo plesso accoglierà gli alunni provenienti dalle scuole primarie delle tre frazioni limitrofe e che non risultano più adeguate dal punto di vista sismico, energetico e funzionale allo svolgimento delle attività didattiche ed inoltre avranno un ambiente adeguato ai tempi moderni perché la formazione scolastica è fondamentale per i nostri ragazzi e per il loro futuro. Nell’edificio saranno applicate soluzioni tecnico-funzionali innovative in grado di rispondere alle esigenze dettate dalla nuova didattica, che, superata l’impostazione frontale, richiede edifici scolastici in grado di rispondere a parametri e criteri architettonici-organizzatici dello spazio del tutto nuovi.
Una scuola baricentrica, aperta, innovativa e modulare: questi i tratti distintivi della nuova struttura nata per rispondere alle nuove esigenze urbanistiche, ambientali, di ecosostenibilità, di sicurezza e di fruibilità del Comune di Vedelago.
Sarà infatti una scuola:
• aperta, cioè un luogo di incontro e socializzazione in cui poter sviluppare rapporti sociali tra alunni e tra quest’ultimi e docenti così da scongiurare episodi di emarginazione ed isolamento;
• innovativa e modulare dotata di spazi idonei ad accogliere le esigenze introdotte da nuovi bisogni o metodologie educative e didatticheintrodotte dalle nuove linee guida per l'edilizia scolastica varate dalMinistero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) e agli studi dell'Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca (INDIRE) e dai principi del Manifesto delle Avanguardie Educative.
Pensata per garantire al massimo 375 studenti, la nuova scuola ospiterà 3 sezioni, ovvero 15 classi, per un totale di 270 alunni allo stato attuale, a cui si aggiunge il corpo docente composti di circa 28 insegnanti e 6 collaboratori scolastici.
Il progetto - La nuova scuola presenterà un’impostazione planimetrica ad L con un corridoio di distribuzione centrale sul quale si attestano tutti i principali ambienti e sarà organizzato su due livelli – piano terra e piano primo. Il corpo più corto dell’edificio sarà orientato lungo l’asse est-ovest, mentre l’altro caratterizzato da un maggiore sviluppo planimetrico, si svilupperà lungo l’asse nord/est – sud/ovest.
(Nella foto il vicesindaco Marco Perin ed il sindaco Cristina Andretta posano la prima pietra)