Il comune incassa 128.100 euro per l'ex scuola elementare di Formeniga
La vendita dell'ex plesso andrà a finanziare nuove opere pubbliche
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Venduta l’ex scuola elementare di Formeniga. Messa all’asta, è stata aggiudicata ad un privato che ha presentato un’offerta di 128.100 euro (la base d’asta era di 127mila euro). «Siamo contenti del buon esito» commenta il vicesindaco Gianluca Posocco. Oltre all’ex scuola, l’asta è andata a buon fine anche per un’area in località Santa Augusta che ha portato nelle casse comunali 1.510 euro. Rimangono comunque ancora molti gli immobili comunali da alienare, con aste che scandiranno pure i prossimi mesi.
«La pandemia da Covid-19 ha bloccato molte di queste operazioni di investimento – osserva il vicesindaco -. L’ex scuola di Formeniga, in una posizione davvero unica e all’interno della buffer zone del sito Unesco, ha però suscitato interesse. Ci sono molte richieste per la zona di Formeniga, un interesse che negli ultimi tempi, anche in un’ottica turistica e ricettiva, è cresciuto».
Le somme introitate dal Comune con la vendita di questi due beni al momento non andranno a finanziare un’opera pubblica specifica, perché «si tratta di somme non vincolate – spiega Posocco che ha la delega al bilancio – e che andranno in avanzo di amministrazione come quota capitale».
Il piano alienazioni 2021-23 metterà sul mercato immobili per un valore stimato di 2 milioni e 915mila euro. Nel 2021 il Comune riproporrà la vendita delle ex scuole elementari di Fadalto (45mila euro), Fais (33mila euro), San Lorenzo (50mila euro) ed ex Sauro (490mila euro). E nel 2022 dell’ex Mafil da 1,6 milioni di euro. In lista anche l’ex asilo di piazza Gallina, l’ex scuola Manzoni, l’ex serbatoio di Fais, aree verdi lungo via Pinto, un’autorimessa e un alloggio in via Cal de Livera.
(Foto giannidesti.com)