Il gatto che si è giocato una vita
Storia a lieto fine per il gatto soccorso a Sernaglia
| Tiziana Benincà |
SERNAGLIA DELLA BATTAGLIA - Vi ricordate la storia del gatto soccorso dalle guardie zoofile dei Volontari d’Europa lo scorso 04 dicembre?
L’avevamo lasciato presso il canile sanitario di Ponzano Veneto con nessuna idea in merito al suo futuro.
Gli operatori sanitari gli avevano riscontrato una paralisi flaccida degli arti superiori, incontinenza urinaria ed uno stato di shock. Dopo varie terapie il gatto è riuscito a recuperare la sua funzionalità nervosa e quando è stato in grado di deambulare correttamente, è stato sottoposto ad intervento di sterilizzazione come tutti i randagi.
Finalmente il 18 gennaio il felino è stato restituito all’addetto dei rangers per un’eventuale adozione, dove si trova attualmente con altri due gatti ospiti dei volontari: Tupper e Willy.
Al gatto bicolore, bianco e nero, proprio come la sua brutta avventura conclusasi fortunatamente bene, è stato dato il nome di Polpetta, lo stesso del felino di un noto youtuber dei giovanissimi, perché proprio un bambino di otto anni ha proposto il nome del micio, ma è anche vero che il motivo si riallaccia al fatto che il povero felino, dopo essere stato letteralmente schiacciato come una polpetta è ancora vivo e vegeto, pronto per vivere le vite rimaste.