Le arance in piazza per la ricerca
Oggi, 4 febbraio, è la giornata per la lotta contro il cancro
VENEZIA - Alla vigilia della Giornata Mondiale della Lotta al cancro, il 4 Febbraio, la Fondazione AIRC ha deliberato di destinare a sostegno di 5.190 scienziati italiani, impegnati nei migliori ospedali e laboratori universitari, 125 milioni 260 mila euro per fare ripartire più forte la Ricerca.
vDi questi, circa 8 milioni di euro sono attribuiti a 67 progetti di ricerca in Veneto (53) e in Trentino Alto Adige (14). Perché la Ricerca non si può fermare, il cancro è infatti ancora un’emergenza con 377.000 nuove diagnosi all’anno, più di 1.000 al giorno, e causa del 25% dei decessi solo in Italia.
LA RICERCA IN VENETO E TRENTINO ALTO ADIGE
Antonio Maria Cartolari, presidente di AIRC Comitato Veneto Trentino Alto Adige
“In un momento in cui è assolutamente essenziale fare ciascuno la nostra parte e non fare mancare speranza a quanti ancora combattono contro un cancro, siamo orgogliosi di questi risultati che ci incoraggiano a non mollare davanti a questa nuova emergenza per la diffusione del virus Covd 19.
Grazie al nostro impegno sul territorio, e all’aiuto di 2.000 volontari che ci affiancano nelle grandi campagne nazionali, anche quest’anno così difficile riusciremo a sostenere il lavoro di 50 ricercatori in Veneto e 14 in Trentino Alto Adige con 8 milioni di Euro di fondi destinati alla Ricerca nel nostro territorio che, nello specifico, andranno a finanziare 49 progetti e 4 borse di studio in Veneto con 6 milioni e 300 mila euro e 12 progetti e 2 borse di studio dei ricercatori in Trentino e Alto Adige con 1 milione e 600 mila euro”.
Il tradizionale appuntamento con la campagna “Le Arance della Salute” in Veneto e Trentino Alto Adige quest’anno vuole essere più dolce che mai.
In aggiunta a marmellata e miele, per contribuire a rendere il cancro sempre più curabile lo chef stellato Giancarlo Perbellini ha creato un dolce speciale dedicato alla Ricerca e ai donatori di Veneto e Trentino Alto Adige: la Focaccia all’Arancia, frutto simbolo della campagna e di benessere, per dare più energia alla Ricerca e più forza ai 2.000 volontari impegnati da 1 al 14 febbraio nella raccolta fondi.
Anche se i volontari, a causa della pandemia, non potranno incontrare i donatori nelle piazze, non faranno mancare il loro impegno al fianco dei Comitati Regionali AIRC raccogliendo fondi in cambio di marmellata d’arancia in vasetti da 250 grammi (offerta minima di 6 euro); miele di fiori d’arancio in confezione da 500 grammi (offerta minima 7 euro), e la Focaccia all’arancia di Perbellini (offerta di 16 euro). Per conoscere il volontario AIRC più vicino, chiamare la sede AIRC: 045.8250234.
Inoltre, a partire dal 4 febbraio - Giornata Mondiale contro il Cancro - è possibile trovare le Arance Rosse per la Ricerca in più di 6.000 esercizi della Grande Distribuzione. In Veneto e Trentino Alto Adige hanno aderito: Aldi, A&O, Bennet, Carrefour, Carrefour Express, Carrefour Market, Coop, Despar, DiPiù, Emisfero, Emi Supermercati, Eurospar, EuroSpesa Supermercati, Famila, Galassia, IperTosano, Interspar, Italmark, Mega, Migross, Pam, Pam Panorama e Supermercati Visotto. Per ogni reticella acquistata le aziende doneranno 50 centesimi di Euro ad AIRC.
Infine, insegnanti e studenti di 9 Istituti Scolastici veneti e 5 trentini, sono impegnati in questi giorni nel progetto didattico di AIRC SCUOLA “Cancro io ti boccio” con lezioni e attività mirate alla sensibilizzazione e la distribuzione di marmellate e miele.
EMERGENZA SALUTE E RICERCA
Antonio Rosato, Università di Padova e Istituto Oncologico Veneto, Ricercatore AIRC
“L’emergenza Covid, con il successo dei vaccini e la loro distribuzione nell’arco di pochi mesi, sta dimostrando come soltanto dalla Ricerca possiamo ricavare delle soluzioni da implementare in tempi rapidi. Naturalmente il cancro è una malattia molto più complessa, ma anche la ricerca nell’ambito dell’immunoterapia, in cui sono al momento impegnato io, sta modificando interi paradigmi perché ci permette di capire come funziona il sistema immunitario contro i tumori e, proprio in base a questo, ricreare, con l’ausilio delle nuove tecnologie, strumenti naturali che possano contrastare lo sviluppo della neoplasia”.
“Ma c’è qualcosa che possiamo e dobbiamo fare tutti per ridurre, almeno del 30% il rischio di molteplici neoplasie, ed è la prevenzione con l’adozione di stili di vita corretti. Il fumo è la problematica maggiore, ma molto serie per lo sviluppo delle neoplasie, sono anche le conseguenze legate all’inquinamento, specie sui tumori al tratto respiratorio. La prevenzione ha dunque un ruolo indiscutibile e proprio AIRC promuove uno speciale decalogo sui comportamenti e stili di vita corretti, a cominciare dall’alimentazione, l’attività fisica, l’impegno a tenere salubre il nostro ambiente, preferendo sempre il movimento a piedi e all’aperto rispetto al trasporto in macchina”.
ALIMENTAZIONE E SALUTE
Giancarlo Perbellini, chef due stelle Michelin
“Sono sempre stato un sostenitore della campagna "Le Arance della Salute" dell’AIRC. Quest’anno mi sono detto, ma perché non fare un dolce a sostegno della ricerca? Con le arance naturalmente, frutto invernale che si abbina benissimo ai lievitati. Così ho realizzato un dolce leggero ma prelibato, con ingredienti sani e naturali, la focaccia all’arancia alla quale ho aggiunto anche il bergamotto, per renderla ancora più particolare."