Clienti al bar senza green pass. Tre dipendenti erano anche irregolari
Operazione dei Carabinieri nella serata di sabato: maxi multa da 13.000 euro e locale chiuso 5 giorni
PORDENONE - Sabato sera i Carabinieri della Stazione di Aviano, in collaborazione con i colleghi del NAS di Udine e quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Pordenone, hanno svolto controlli in diversi locali nel Comune di San Quirino (Pordenone).
Durante l’attività di accertamento presso un locale tipo Bar - Pizzeria sono state riscontrate numerose violazioni sia in materia di norme anti-Covid-19, sia in materia di contrasto al lavoro irregolare, sia in materia di normativa sull’igiene.
Nello specifico, sono state elevate 2 sanzioni ad altrettanti avventori che erano al tavolo senza “green pass”. L’esercente è stato sanzionato, oltre che per il mancato controllo del certificato verde ai predetti avventori, anche per la totale mancanza della prevista modulistica di avviso alla clientela in relazione all’emergenza Covid-19. Per tali motivi i Carabinieri della Stazione di Aviano hanno disposto la chiusura temporanea del locale per 5 giorni.
Sotto il profilo delle norme sul lavoro, invece, il Nucleo Ispettorato del lavoro di Pordenone ha contestato la mancata assunzione regolare di tre dipendenti, violazione che prevede anche la chiusura del locale sino al ripristino delle condizioni previste. Il NAS di Udine, invece, ha contestato violazioni in merito a carenze igieniche generali.
Alla titolare dell’esercizio, in totale, sono state elevate sanzioni per un totale di circa 13.300 euro oltre ai provvedimenti di chiusura.
Nella serata del 5 dicembre, invece, i Carabinieri della Stazione di Sacile hanno operato controlli a campione sugli avventori delle tradizionali casette del mercatino di Natale a Corte Palazzo Ragazzoni non riscontrando alcuna violazione.
La Compagnia Carabinieri di Sacile raccomanda a tutti i cittadini, sia gestori di locali e servizi, sia avventori, il rispetto delle norme per il contenimento del Covid-19 e in particolare di svolgere determinate attività solo se in possesso delle certificazioni previste dal decreto legge n. 172/2021. I controlli da parte dei Carabinieri su tutto il territorio della Compagnia di Sacile continueranno come previsto dal piano del Prefetto di Pordenone.