Santa Lucia di Piave, la protesta: “Nostri figli in Dad, ma il primo tampone 10 giorno dopo l’ultimo contatto”
L'appello di una rappresentante di classe
SANTA LUCIA DI PIAVE - Covid, burocrazia, Dad, proteste dei genitori. C’è un po’ di tutto nella vicenda che ha coinvolto una classe di una scuola elementare di Santa Lucia di Piave.
“Sabato scorso è emersa la positività di un’alunna – spiega la rappresentante di classe, che è anche presidente del comitato dei genitori -. Lunedì i nostri figli sono andati a scuola regolarmente, poi martedì è scattata la Dad. Mercoledì è arrivata la comunicazione: gli studenti dovranno fare il tampone lunedì 24 alla Zoppas Arena, anche se hanno avuto l’ultimo contatto con la bambina positiva sabato 15. Si faranno il tampone dopo 10 giorni”.
“C’è anche un altro problema – continua la rappresentante -. Quel tampone sarebbe semplicemente un primo test di controllo, dopo dovremmo farne un altro. Chiediamo invece che il primo test sia considerato come un tampone di chiusura. Capiamo la situazione e i disagi del caso, ma vogliamo portare i nostri figli a scuola. Stiamo criticando il sistema, non il nostro istituto scolastico". OT