Azienda di Sernaglia si mobilita per raccogliere aiuti in favore dei bambini ucraini
Un bel gesto partito dal gruppo di dipendenti della Maia – Gruppo Eurovo
| Tiziana Benincà |
SERNAGLIA DELLA BATTAGLIA - L’iniziativa partita da un gruppo di dipendenti della Maia – Gruppo Eurovo per raccogliere aiuti a favore dei bambini ucraini che arrivano alla frontiera di Sighetu Marmatiei in Romania, sta ottenendo un successo oltre ogni aspettativa. L’azienda ha messo a disposizione la parte logistica, per cui basta parcheggiare appena prima delle sbarre d’ingresso e percorrere un centinaio di metri fino alla portineria accessibile 24/24, dove è stato allestito il punto raccolta. Una novantina di persone si sono presentate ieri per portare il proprio contributo: quello che preme maggiormente è cibo a lunga conservazione, coperte e cuscini.
“Inizialmente pensavamo di partire con un solo furgone” commenta Roberto Borsato, coordinatore dell’iniziativa “ma vedendo il flusso, sicuramente saranno due. L’unico confine che troveremo sarà quello tra Ungheria e Romania, ma trattandosi di mezzi privati speriamo di passare indenni. Poi noi saremo a pochi metri dall’Ucraina, ma ancora in Romania, in una zona che conosco e dove abbiamo diverse conoscenze che si sono confrontate con associazioni locali per capire cosa portare”. La raccolta terminerà giovedì sera per dare modo a quattro volontari di partire all’alba di venerdì ed essere di nuovo in ufficio lunedì mattina.