Arriva da Norimberga la macchina per salvare i gelsi di Castelfranco
Piante testimoni del patrimonio storico del parco Bolasco
| Tiziana Benincà |
CASTELFRANCO - Per salvare i gelsi presenti lungo la pista ciclopedonale a nord di casa Strepiti, nel luogo dove verrà costruito il bunker di radioterapia, la ditta Giardini Contarin di Loria ha fatto arrivare da Norimberga un attrezzo speciale. Si tratta di uno strumento adatto a trapiantare in qualsiasi stagione piante di grossa taglia, mantenendone l’apparato radicale che viene rimosso con la pianta ed una zolla di terreno dal diametro di almeno 2,5 metri.
Finora 12 gli alberi trapiantati, mentre i restanti 12 dovrebbero essere spostati martedì prossimo se il meteo sarà favorevole: piante testimoni del patrimonio storico del parco Bolasco. A questa operazione hanno contribuito, oltre al Comune, l'Università di Padova - Dipartimento del TESAF che ha elaborato il progetto di trapianto e lo IOV (Istituto Oncologico Veneto) che si è occupato delle esigenze tecniche del nuovo bunker.